GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] nella controversa questione francese. La posizione del papa era incerta: riluttante a concedere l'assoluzione a un re "eretico relapso", Clemente VIII correva il rischio di fomentare le spinte autonomistiche della Chiesa gallicana: d'altro canto la ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] un commento, che fu interrotto quando si rese conto dell’inopportunità che un «uom cattolico» postillasse un autore «eretico» (p. 44). Nondimeno qualcuno ha ritenuto di individuare in un’edizione del De iure uscita in corrispondenza con quanto ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] contro i precetti divini e di diritto naturale. Uguccione affronta anche la questione della possibilità della deposizione di un papa eretico. In una lunga glossa al canone Si papa (D.40 c.6), l’autore considera metodicamente tutte le fattispecie del ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] gli avvenimenti, il C. difendeva il maestro ma l’invitava ad ubbidire alle intimazioni del Sant’Uffizio per non essere considerato eretico.
Il papa si faceva sempre più freddo nei suoi confronti, e cadeva in disgrazia anche un, altro difensore del ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] (1898, ibid.); Nel sesto centenario della visione dantesca (1900, ibid.); ancora del saggio Diuno sconosciuto poema eretico (Napoli 1900), la presentazione di un testo ereticale del Cinquecento che egli aveva scoperto nella Biblioteca comunale di ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] di Prampero da Udine sempre nella seconda metà del sedicesimo secolo (A. Mainardi, Specchio de verità, in Narcisso Pramper da Udene: un prete eretico del Cinquecento, a cura di L. De Biasio, Udine 1986, pp. 35-42). L'opera è divisa in quattro parti e ...
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SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] suoi seguaci. L’altro scambio epistolare intercorse fra il papa e l’imperatore Anastasio, scomunicato come eretico (viene definito apertamente manicheo) e persecutore dei fedeli calcedoniani ancora presenti in Oriente (Publizistische Sammlungen zum ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] scomunica dello stesso (marzo 1908). Analoga determinazione dispiegò nel gestire il caso di George Tyrrell, che riteneva eretico. Risolutivi furono i suoi interventi per comminare all’ex gesuita la scomunica minore (esclusione dai sacramenti) tramite ...
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RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] quando il Manifesto fu letto dai ministri incaricati di esaminarlo, fu considerato la prova che Radicati era un eretico. Ma ciò poneva un delicato problema giuridico, perché nessuno aveva intenzione di farlo processare dall’Inquisizione. Nel dicembre ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] di condanna della sede apostolica che, nel 1248, scomunicò nuovamente il «nemico del genere umano» ed «eretico manifesto». L’ipotizzabile reciproca diffidenza non impedì comunque che la collaborazione proseguisse. Ezzelino intensificò le azioni ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.