LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] al restringersi dei poteri in forme dispotiche temporanee: dal console al podestà forestiero, preludio al signore. Riarde la fiamma eretica. Le città lombarde sono sede di concilî valdesi; a Milano si contano 15 sette diverse. Gli Umiliati però non ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] . Si cerca di applicare a tutti i non cattolici il vecchio mandato del re Vladislao II, emanato nel 1508 contro gli eretici di Boemia. Il tentativo, rivolto in prima linea contro l'Unione dei Fratelli boemi, viene respinto alla dieta di Praga del ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] , ma una maritata di alta e nobile casta. Amore illegittimo, e perciò combattuto dalla Chiesa e considerato pressoché eretico. Era, in fondo, l'eresia catara che ammetteva questo amore, escludendo che si potesse amare cavallerescamente nel vincolo ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] e del baculum pastorale in favore del primicerio di S. Marco, la devoluzione in favore del comune dei beni degli eretici (56).
In altri termini il Dandolo non sembra concepire lo Stato se non in rapporto - un rapporto felice, pacifico, costruttivo ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Kenelm Foster
Tommaso d'Aquino (Thomas; Tomma), santo.
I II. Il contesto storico: 1. La vita, p. 626; 2. Prime polemiche intorno al tomismo, p. 627; 3. Il tomismo e l'ambiente [...] (v.), tra gli studiosi c'è disaccordo: per Mandonnet si trattò di un averroista puro e, copertamente, di un eretico; per Van Steenberghen si trattò di un aristotelico puro, la cui interpretazione di Aristotele rimase aperta, oltre che all'influenza ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] scienza e la visione degli oggetti, "Lettere italiane", 3, 1969, pp. 265-305.
Redondi 1983: Redondi, Pietro, Galileo eretico, Torino, Einaudi, 1983.
Ricci 1994: Ricci, Saverio, 'Una filosofica milizia'. Tre studi sull'Accademia dei Lincei, Udine ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] . Oggi in America vale la stessa cosa, ma è positivo il fatto che il governo non abbia potere per punire un eretico che non si conforma all’insegnamento ufficiale di una qualche comunità religiosa.
Così come l’Inghilterra dei Tudor e degli Stuart ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Palermo", ser. IV, 39, 1979-80, pp. 283-388; P. Redondi, Galileo eretico, Torino 1983, pp. 85-134; G. Formichetti, Campanella critico letterario. I "Commentaria" ai "Poemata" di Urbano VIII, Roma 1983, ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] – è la questione delle origini dello spirito moderno, cercate nel Rinascimento (o in una sua ideale prosecuzione: gli eretici italiani di Cantimori), anziché nella Riforma, come in Hegel. La Riforma in Italia, dice Chabod citando Vincenzo Cuoco ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di grande prestigio anche fuori della penisola. E nuovi nomi si aggiunsero tra Settecento e Ottocento a quelli degli eretici del Cinquecento. L’Italia che si lasciavano alle spalle appariva conformista e soffocante a uomini come Alberto Radicati di ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.