CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] assente in G. Buschbell, Reformation und Inquisition in Italien um die Mitte des XVI. Jahrh.s, Paderborn 1910, in D. Cantimori, Eretici ital., Firenze 1939, in F. C. Church, I riformatori ital., ibid. 1935, e negli studi più recenti sugli esuli per ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] validità delle sue miracolose visioni e sostenne anzi che esse contribuivano ad aiutare la Chiesa nella lotta contro gli eretici. Altri esami delle sue qualità furono fatti più tardi, ma non portarono a risultati apprezzabili. Continuò a svolgere la ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] dell'eresia, quindi durante le crociate. Nei due casi, entrambi definibili come guerre sante, la rappresentazione di eretici e musulmani come idolatri divenne consueto sistema di propaganda. I saraceni in particolare, in opere come la Chanson ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] a Severoli, 9 maggio 1789).
Il B. trovava negli atti del sinodo pistoiese errori già condannati dalla S. Sede negli eretici Calvino, Lutero, Hus, Wycliffe, Baio, quali l'attacco al primato del papa, che veniva equiparato agli altri vescovi; le ...
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FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] 1782, pp. 150, 152-155; F. Moisè, S. Croce di Firenze. Illustraz. storico-artistica, Firenze 1845, pp. 388-391; C. Cantù, Gli eretici d'Italia. Discorsi storici, Torino 1866, III, p. 337; L.v. Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932, p. 325. ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] XIV. Disquisitio et Documenta, Roma 1943, ad Indicem; alcune precisazioni sulle teorie di B., messe in relazione a quelle di altri eretici, in R. Guarnieri, Il movimento del Libero spirito dalle origini al sec. XVI, in Arch. ital. per la stbria della ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Roma a muoversi con prudenza senza danneggiare il commercio librario, denunciando invece i molteplici sotterfugi per introdurre affermazioni eretiche nelle edizioni veneziane. Nel 1568 il Facchinetti fu incaricato da Pio V di provvedere di libri la ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] domandate per gli appellanti della Bolla Unigenitus, cod. Cors. 1617. cc. 41 s.), sosteneva, l'impossibilità di considerare eretici gli appellanti e la necessità, per porre fine alla persecuzione scatenata in Francia contro di loro, di un intervento ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] , P. Viret, T. Beza e dei sacramentari, egli afferma di sperare che i "cattolici crederanno alle mie parole, ancor che gli eretici si glorino che altre volte io abbi scritto in loro favore", confermando in tal modo antiche simpatie riformate.
Fin dal ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] gli schemi usuali dell'invettiva contro ipotetici denigratori suona, nella situazione fiorentina del tempo, come chiaramente rivolto agli eretici. D'altro canto coloritura politica assunta dalla lotta all'eresia, nella misura in cui essa era sorretta ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.