ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] che si trovavano in urto con la Sede Apostolica, perché non rispettavano i privilegi del clero e forse favorivano gli eretici. Dai documenti, non numerosi, appare, in conclusione, come A. sia stato uno di quei cardinali che in tempi difficilissimi ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] , p. 40; V, ibid. 1919, pp. 565 s.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 18 s.; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1867, p. 189; T. Bianchi, Cronaca modenese, VIII, Parma 1871, pp. LXXVII s., LXXXIV S.; A. Tassoni, Cronaca ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] et palam traducta…, in Calvinus, Opera, a cura di G. Baum - E. Cunitz - E. Reuss, IX, Brunsvigae 1870, col. 388; D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento, Firenze 1939, pp. 217, 225 s., 268 n.; G. Spini, Di N. G. e di alcune infiltrazioni in ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] . Durante l'episcopato di E. l'Inquisizione si impegnò con successo, in quelle regioni, nella lotta contro gli eretici. Ulteriori riforme di diversi enti religiosi ed altre misure testimoniano la sollecitudine del vescovo E. per la vita spirituale ...
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BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] d'Italia, Il, 2, Brescia 1760, p. 924; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 230-235; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1867, pp. 156-159; G. Cavazzuti, Lodovico Castelvetro, Modena 1903, pp. 10 s., 53, 174; A. Casadei ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] a quest'anno la data del suo incontro, e l'inizio di una stretta consuetudine durata due anni, con l'eretico veneziano Bartolomeo Fonzio, dal cui insegnamento il B. trasse incitamento a tradurre in attività di proselitismo la sua passione religiosa ...
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WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] perché, ucciso dai ribelli stessi il Sudbury (un cronista vi ravvisò un castigo di Dio per la sua tolleranza verso gli eretici), gli succedette nell'arcivescovato il Courtenay, molto più energico, e deciso a ricondurre al dovere i preti secolari che ...
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GNOSTICISMO
Tito Orlandi
(XVII, p. 446)
Fonti. - Fino al 1945 non si conoscevano opere originali delle diverse correnti gnostiche, a eccezione della Lettera di Tolemeo a Flora, ove questo maestro, la [...] rivela anch'esso punti di contatto con lo gnosticismo.
Più controversa rimane la questione se fossero esistite correnti giudaiche ''eretiche'' (da alcuni studiosi negate), e più ancora se proprio alcune di queste possano considerarsi la culla dello ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] " fu l'"inattesa" creazione del teologo francescano Pietro Olivi (1247/48-1299) le cui opere furono peraltro condannate come eretiche al tempo di Giovanni XXII. Per Olivi, nelle parole di B. Tierney, "il primato di giurisdizione conferito a Pietro ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] Roma. Preso da uno dei suoi ricorrenti slanci di fervore missionario egli chiese allora di essere inviato a combattere gli eretici in Germania, ma si preferì trattenerlo per due anni nel Collegio Romano a studiar filosofia naturale sotto la guida del ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.