FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] contra episcopum Faesulanum" presente nell'inventario del 1334 dell'archivio dell'Inquisizione toscana (cfr. G. Biscaro, Inquisitori ed eretici a Firenze, in Studi medievali VI [1933], p. 203). L'assenza di altri particolari non consente tuttavia ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] Medioevo dell'eresia pataro-bogomila. Riprendendo quanto già pubblicato in un articolo nel 1860, egli vi sosteneva che eretici patarini, lasciata Milano, avevano raggiunto, attraverso l'Ungheria, la Bosnia e qui, a causa della rilassatezza del clero ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] I commissari pontifici, Gioacchino Torriani e Francesco Remolines, coinvolsero i due minori imputati nella medesima accusa del maestro, di "eretici e scismatici per aver predicato cose nuove" (Ridolfi, 1952, I, p. 369).
Sottoposto alla tortura, il B ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] dalla diplomazia spagnola e pontificia - si presentava come possibile promotore d'una lega per la sicurezza d'Italia, contro gli "eretici ed ugonotti" e contro i Turchi, con la partecipazione del re cattolico, del papa e di Venezia, cui avrebbero ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] m. 2, f. 11; Usi gallicani, m. 1, f. 5; Uso dei paesi forestieri, m. 7, ff. 29-30; Ebrei, m. 1, f. 28; Eretici, m. 1, f. 2; Materie giuridiche, Senato di Piemonte, m. 2, f. 33; Materie politiche per rapporto all'Interno, Lettere di particolari, G, mm ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] studies in honor of Laelius Socinus, Firenze 1965, pp. 249, 250 n., 255 n., 263 s. nn.; A. Biondi, Streghe ed eretici nei domini estensi all'epoca dell'Ariosto, in Il Rinascimento nelle corti padane. Società e cultura, Bari 1977, pp. 179 s., 184, 198 ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] II imperatore, Palermo 1938; 2 ed. Bologna 1950; Civiltà medievale, Palermo 1938; 2 ed. Bologna 1955; Riformatori ed eretici del Medioevo, Palermo 1938; Civiltà mediterranea, 3 voll., Palermo 1941-1942; La formazione degli Stati moderni d'Europa ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] : emise provvedimenti in favore degli inquisitori, emanò gride contro il lusso e per l'osservanza della quaresima, fece bandire gli eretici. Per quanto fossero stati aspri i rapporti con l'A. essi furono certo assai migliori che con i successori ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] 1920, I-II, passim;N. Cortese, Lo Studio di Napoli nell'età spagnola, Napoli 1924, pp. 120-121; D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento, Firenze 1939, p. 62; J. E. Martinez Ferrando, Privilegios otorgados por el emperador Carlos V en el reino ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] di una vasta congiura che avrebbe dovuto rendere possibile, nel volgere di pochi mesi, la conquista da parte degli eretici della piazzaforte di Carmagnola. Ma il rinvio dell'offensiva da parte dei capi ugonotti nei territori transalpini fece cadere ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.