Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] La vera giustizia non è neutra, è cristiana: è legittimo l’intervento dello S. in favore della vera fede contro eretici o pagani. Per questa via i doveri religiosi del principe possono diventare prevalenti, la distinzione dei due poteri può tendere ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nel mondo, incaricato anche di organizzare, fomentare e controllare l'attività di propagazione della fede "cattolica romana" verso eretici e infedeli senza limitazioni geografiche. Il LUDOVISI, Ludovico vi svolse da subito un ruolo di primo piano: fu ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] più su un inedito materiale, spesso inusuale per i tempi, fatto di processi inquisitoriali contro le streghe e gli eretici tratti dall'archivio arcivescovile, di episodi della vita cavalleresca di cui si descrivono le giostre e i costumi; non manca ...
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Tortura
Daniele Scaglione
Il termine tortura (dal latino tardo tortura, propriamente "torcimento", da torquere, "torcere"), dal significato etimologico, di carattere generico, è passato a indicare l'azione, [...] parte del pensiero ecclesiastico, fin da Tertulliano e da Agostino, l'avversava. Ma la frequenza dei processi contro gli eretici e le streghe, fra Cinque e Seicento, provocò un generalizzarsi dell'opposizione e delle critiche. Motivi morali, ragioni ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] di città demaniali o terre feudali, contro privati o ufficiali pubblici nonché per raccogliere le denunzie contro gli eretici e i patarini. Tali curie, presiedute da un "nuntius specialiter de latere nostro transmissus", assistito dal giustiziere ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] e giuridiche - delle cause della decadenza, decretata dal concilio pisano, di Gregorio XII e di Benedetto XIII, dichiarati eretici e scismatici, nonché della legittimità dell'elezione di Alessandro V e poi di Giovanni XXIII.
Accanto agli scritti ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] filosofico, VII, ibid. 1881; La sociologia nella storia, nella scienza, nella religione e nel cosmo, VIII, ibid. 1881; Gli eretici dell'economia politica e la legislazione sociale, IX, ibid. 1882; I principii della scienza e dell'arte della finanza ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] ambito è frequente, specialmente nel cristianesimo, il fenomeno del distacco di gruppi di insoddisfatti e ribelli, scismatici ed eretici, che a loro volta costituiscono nuove società religiose, le quali, rivendicando per sé il possesso della verità e ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] locali, soprattutto nei loro conflitti con i comuni, alla sollecitazione di un'azione comunale volta all'espulsione degli eretici, alla rimozione del dissenso, alla pacificazione, anche ricercata con i mezzi coercitivi propri del potere pubblico, in ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] vita accomodari solet" (Antigrotius, cap. X, par. 4). I principi cristiani debbono perciò perseguitare e distruggere gli eretici non solo perché così proteggono la religione, ma perché le eresie possono anche turbare la tranquillità dello Stato (ibid ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.