ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] . Nel 1549, quale ambasciatore presso il pontefice Paolo III, discusse questioni relative al decreto pubblicato a Lucca contro gli eretici. Tra il 21 ott. 1550 e il 7 luglio 1551 fece parte della commissione che riformò gli statuti della Gabella ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] ’agosto 1564 il nuovo governatore di Milano, Gabriel de la Cueva, aveva emesso un editto che proibiva agli eretici di vivere e svolgere affari nel Ducato di Milano, contravvenendo così agli accordi esistenti. Pestalozzi fu catturato dall’Inquisizione ...
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BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] , quali la concessione a tutti gli uomini della grazia sufficiente, per cui neppure gli ebrei, i pagani e gli eretici sarebbero privati degli effetti della redenzione, e l'esclusione dalle pene sensibili dei bambini morti senza battesimo; nell'ambito ...
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ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] di Terra Santa..., a cura di T. Cavallon, Quaracchi 1939; L. Rosat, Missionari della provincia francescana di Trento tra gli eretici e gli infedeli,in Contributi alla storia dei Frati Minori della provincia di Trento,Trento 1926, pp. 247-250; A ...
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GIOVANNI da Ronco
Gabriele Archetti
Le principali informazioni che possediamo su G. provengono dal Liber supra Stella, composto dal laico piacentino Salvo Burce nel 1235, per combattere le numerose [...] 1988, p. 460; A. Frugoni, Arnaldo da Brescia nelle fonti del XII secolo, Torino 1989, p. 118; G.G. Merlo, Eretici ed eresie medievali, Bologna 1989, pp. 75 s.; Id., "Heresis Lumbardorum" e "filii Arnaldi": note su arnaldismo e arnaldisti, in Nuova ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] di L. Castelvetro, Lione 1727, p. 76; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 337-338; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 156, 201; T. Bianchi, Cronaca modenese, VI, Parma 1867, p. 428;C. Corvisieri, Compendio ...
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CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] mercanti italiani a Cracovia nei secc. XVII e XVIII), in Rocznik krakowski, III (1900), pp. 10-66; D. Caccamo, Eretici ital. in Moravia,Polonia,Transilvania..., Firenze-Chicago 1970, p. 569; su quella di Praga, Z. Kristen, Storia della congregazione ...
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BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] Indice dei Registri del ducato di Spoleto, in Boll. d. Deputaz. di st. patria per l'Umbria, VIII (1902), pp. 288 s.; Id., Eretici e ribelli nell'Umbria, Todi s.d. (ma 1910), pp. 16-23; G. Mazzatinti, Gli archivi della storia d'Italia, III, Rocca San ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ricordata lettera del 26 apr. 1526 con giudizi sulla chiesa della Steccata a Parma (le finestre nei nicchioni sono "eretici in architettura"; "le tre porte siano aperte perché così vuole l'ordine dell'edifitio"; ecc.). Evidenti riferimenti a Vitruvio ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] presto fu raggiunto dal padre Matteo, che aveva dovuto abbandonare la Carniola per l'irrigidimento della casa d'Asburgo nei confronti degli eretici, dopo che in Italia il processo a carico suo e del G. si era concluso con la condanna alla prigione a ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.