FASANO, Tommaso
Gemma Cautela
Non si conoscono gli estremi biografici del F., che fu allievo a Napoli di L. Giordano ed allestitore di scenografie effimere per apparati sacri (De Dominici, 1743, III, [...] e le due tele raffiguranti La Madonna del Rosario con i ss. Francesco e Domenico e S. Michele mette in fuga gli eretici (tele attualmente nei depositi dei Museo Nazionale di S. Martino e nel convento di S. Lorenzo maggiore) oltre agli affreschi nelle ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] si propagano dall'Egitto alla Cirenaica, dove la lotta raggiunge proporzioni di feroce parossismo, perché complicata dalla presenza degli eretici sabelliani, dei quali C. fu forse il centro d'origine. L'imperatore Teodosio ordina che sian rasi al ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] Orsini, nipote del cardinale Stefano di Fossanova, e il Miracolo del libro di D. salvato dalle fiamme che divorano i libri degli eretici. Sugli altri lati, quelli destinati a essere visti dai frati, si hanno: l'Apparizione dei ss. Pietro e Paolo a D ...
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Bruegel, Pieter il Vecchio
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dei proverbi, dei giochi e del paesaggio nordico
Bambini che giocano nei vicoli del villaggio, invitati a un pranzo di nozze, contadini che [...] le sue opere bisogna saper intendere sempre più di quello che è stato dipinto", indicandoci così un significato segreto, probabilmente eretico, di molti dipinti.
Si può spiegare così un'opera misteriosa come la Gazza sulla forca del 1568, dove alcune ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , XXXI, 1937-9, pp. 418-25; Armellini-Cecchelli, Chiese, Roma 1942, I, pp. 240-45; II, pp. 1420-22; A. Ferrua, I monum. eretici di Roma (recens. a C. Cecchelli), in Civ. Catt., 17 giugno 1944; R. U. Montini, Santa Pudenziana, Roma s. d.
19. S. Pietro ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] di quattordici miniature figurate, l'Evangelistario (Consacrazione di s. Ambrogio), l'Epistolario (S. Ambrogio debella gli eretici), firmato "Detius Fa", il Manuale pontificio che non contiene miniature figurate, ma solo iniziali. Subito dopo viene ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] del Corpus Domini, visto in funzione antiereticale e quindi nella specifica attività dell'Ordine, impegnato contro gli eretici nella vita quotidiana oltre che nella speculazione teorica (Romano, 1976). Oppure è stato sottolineato il legame della ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] cessò fin dall’inizio di raccomandare agli Stati, incoraggiando le imprese volte a vincere sui campi di battaglia gli eretici e a sgominarne le coalizioni. La storia della Controriforma comprende pertanto quella delle guerre di religione. La Germania ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] fortuna presso le successive generazioni di teologi, sono significative le opere dedicate da A. alla lotta contro gli eretici adozianisti di Spagna, combattuti con energia fino alla condanna dei concili di Francoforte (794) e di Aquisgrana (799 ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] serie di immagini, nell'Inferno del Camposanto di Pisa, l'ipotetica identificazione, proposta da Polzer (1964), di una figura di eretico (un chierico nudo e dilaniato dai demoni) con Pietro da Corvara, capo dei Fraticelli, a. con il nome di Nicolò ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.