MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] del laicato. Al termine di questo processo, reso ancora più necessario dal rifiuto dell'istituzione matrimoniale da parte degli eretici nei secc. 11° e 12°, il m. venne incluso, alla fine del sec. 12°, nel settenario dei sacramenti (Gaudemet ...
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AMICO, Giovanni Biagio
Grazia Pezzini
Architetto e teologo, nato a Trapani il 3 febbr. 1684, da famiglia molto modesta. A quattordici anni entrò sacrestano nella chiesa appartenente alla Congrega delle [...] (Palermo 1742), in tre volumi, in cui, dopo una breve introduzione riguardante tutti i concili, le eresie e gli eretici dal tempo degli apostoli al concilio, parla di tutti i pontefici, imperatori e principi cattolici che lo sostennero, e delle ...
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BIBBIA MORALIZZATA
A. Bianchi
Esegesi della Vulgata, dove a ogni passo del racconto biblico, parafrasato, corrisponde un testo di commento morale, allegorico o anagogico, sempre accompagnato da miniature [...] , I, p. 39). Temi costanti dei testi di commento e delle relative illustrazioni furono gli attacchi contro la sinagoga, gli eretici, i simoniaci, i cattivi cristiani, e le dettagliate prescrizioni, anche con esempi negativi, per la vita e l'opera di ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] moderna, ha poi allargato tale denominazione a ogni azione avallata dall'autorità morale e politica della Chiesa nei confronti di eretici o infedeli, per arte dei c. o arte crociata si intende un fenomeno ben più ristretto, trattabile in modo ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] dell’interno della sala in cui gli scaffali apparivano inframmezzati da ventotto figure di telamoni raffiguranti Gli eretici vinti dalla dottrina domenicana; lavori andati poi dispersi a causa dei decreti napoleonici del 1807. Della decorazione ...
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ALCESTI (῎Αλκηστις, Alcēstis)
A. de Franciscis*
Mitica eroina greca. Figlia di Pelia, non partecipò con le sorelle all'uccisione del padre, cui erano state indotte da Medea.
Tra i molti suoi pretendenti, [...] di A. in una pittura d'un ipogeo della via Appia (con tracce del culto di Sabazio; cfr. C. Cecchelli, Monumenti cristiano-eretici, Roma 1943, p. 172) può spiegarsi come una lontana eco del mito classico. Un ciclo di pitture murali con storie di A ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] 42, c. 1r), risalente agli inizi del Quattrocento.
3) A. discute con uno o più eretici: in alcuni casi il santo viene contrapposto a un gruppo indistinto di eretici come in due manoscritti del sec. 12° conservati a Engelberg (Stiftsbibl., 14, c. 1v ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] . 95-111; G. Fossaluzza, Treviso 1540-1600, in La pittura del Veneto, II, Milano 1998, p. 646; M. Firpo, Artisti, gioiellieri, eretici. Il mondo di Lorenzo Lotto tra Riforma e Controriforma, Roma-Bari 2001, pp. 233, 235, 323 s.; G. Galletti, Gli atti ...
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FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] Rosario in atto maestoso di gloria, cinta da schiere di bellissimi Angeli, che a colpi di rose abbattono, e rovesciano moltissimi eretici di varie sette" (Grosso Cacopardo, 1821). Firmata e datata 1705 è la tela con lo Sposalizio mistico di s. Rosa ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] impegnato prima con Graziano e poi con Valentiniano II (382-384), così come la tensione con ambienti giudaici ed eretici portò A. a scontrarsi con Teodosio a proposito dell'episodio della sinagoga incendiata dalla popolazione di Callinico (Osroene ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.