PUCCI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PUCCI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1458 da Antonio di Puccio e dalla sua prima moglie, Maddalena di Betto di Giuliano Gini.
Apparteneva a una famiglia tradizionalmente [...] della Chiesa, XLIV (1990), pp. 111, 115, 122-125, 127; M. Firpo, Nel labirinto del mondo: Lorenzo Davidico tra santi, eretici, inquisitori, Firenze 1992, p. 15; B. Scala, Humanistic and political writings, a cura di A. Brown, Tempe (Ariz.) 1997, p ...
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NEGRI, Francesco
Lucio Biasiori
(in religione Simeone). – Nacque a Bassano del Grappa nel 1500 da Cristoforo e da Dorotea, discendente dalla nobile famiglia vicentina dei Chiaromonte.
Ricevette un’educazione [...] in Venedig, Halle 1886, p. 40; E. Comba, I nostri protestanti, II, Firenze 1897, pp. 297-322; G. Zonta, F. N. l’eretico e la sua tragedia «Il libero arbitrio», in Giorn. stor. della letteratura italiana, LXVII (1916), 1, pp. 265-324; 2, pp. 108-160 ...
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MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] Gerolamo Zanchi, da Lucca a Strasburgo, in Arch. stor. bergamasco, I (1981), pp. 38, 43 s., 47, 52; D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento, a cura di A. Prosperi, Torino 1992, ad ind.; S. Adorni Braccesi, «Una città infetta». La Repubblica di ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] . 426; G. Sforza, La congiura di P. F. contro la Signoria lucchese raccontata sui documenti, Lucca 1865; C. Cantù, Gli eretici d'Italia. Discorsi storici, Torino 1866, II, pp. 466, 475; S. Bongi, Inventario del Reale Archivio di Stato in Lucca, Lucca ...
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TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] della provincia di Cuneo, CXVIII (1998), 1, pp. 32 s.; Id., Ordini mendicanti e potere: l’Osservanza minoritica cismontana, in Vite di eretici e storie di frati. A Giovanni Miccoli, a cura di M. Benedetti - G.G. Merlo - A. Piazza, Milano 1998, p. 291 ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] Sniezko, Drzewo genealogiczne Montelupich (Albero genealogico dei Montelupi), in Łączność [Contatto], IX (1958), p. 6; D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia, Polonia, Transilvania (1550- 1611), Firenze-Chigaco 1970, pp. 70-73; R. Mazzei, Traffici e ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] . Ancora più grave è tenere nella propria casa con funzione di medico un uomo ch'è stato accusato d'eresia. L'eretico è infatti un individuo affetto da una incurabile malattia dell'anima. Come può essere autorizzato a prendersi cura della salute del ...
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TIZZANO, Lorenzo (Benedetto Florio). – Nacque verosimilmente a Napoli, intorno al 1513: nel 1553 era definito «di età d’anni 40 in circa, con barba tonna e mista, pieno di volto, di statura mediocre, li [...] C. Ginzburg, I costituti di don Pietro Manelfi, Firenze-Chicago 1970, pp. 18, 33, 47, 68 s.; L. Addante, Eretici e libertini nel Cinquecento italiano, Roma-Bari 2010, ad ind.; S. Peyronel Rambaldi, Una gentildonna irrequieta. Giulia Gonzaga fra reti ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] re si apriva il delicato problema della successione al trono: non avendo Enrico III discendenza, il pretendente era l'eretico "relapso" Enrico di Borbone, re di Navarra. Alla diplomazia pontificia in Francia fu quindi affidato il compito di favorire ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] il debito loro", e situazioni di fatto. È con queste che l'arcivescovo deve confrontarsi. Può, ad esempio, proibire i libri eretici nel suo territorio, ma poiché questo sta tra l'Austria e la Baviera, entrambe "infettissime", ne risulta vanificata la ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.