OLIVO, Camillo
Giuseppe Trebbi
OLIVO (Olivi), Camillo. – Nacque nel 1510 a Mantova dal nobile Giovan Matteo.
Il padre possedeva alcuni beni presso Goito, ma il patrimonio familiare doveva essere modesto: [...] abiure pubbliche e segrete (anche di personaggi della corte mantovana)e in alcune condanne a morte di eretici relapsi. Di fatto però Olivo fu lasciato relativamente indisturbato, benché – secondo Pallavicino – l’Inquisizione romana avesse raccolto ...
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MATOCIIS, Giovanni
Marino Zabbia
de’ (Giovanni Mansionario). - Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Verona. Smentendo una lunga tradizione che, per il suo legame con la cattedrale [...] fornito dallo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais. Di conseguenza la storia della Chiesa con i suoi santi, gli eretici e i suoi concili, riceve grande attenzione; non mancano poi, sempre sulla scorta di Vincenzo, numerosi ritratti di ...
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TREDICI, Giacinto
Maurilio Lovatti
– Nacque a Milano il 23 maggio 1880, quarto di otto figli, da Luigi, piccolo imprenditore, e da Rachele Raimondi.
Il 23 novembre 1902 fu ordinato sacerdote dal cardinale [...] Tale presa di posizione era molto minoritaria poiché prima del Concilio Vaticano II i cristiani non cattolici erano considerati eretici dalla Chiesa.
Durante il suo episcopato Tredici portò a conclusione le canonizzazioni di Maria Crocifissa di Rosa ...
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FOIX DE CANDALE, Marguerite de
Andrea Merlotti
Figlia ultimogenita di Jean de Foix (morto nel 1485), conte di Candale e Benauges, nonché visconte di Meilles e Castillon, e di Marguerite de la Pole dei [...] a vescovato. Le operazioni iniziarono nel novembre 1509; nel 1510 la F. emanò un editto che condannava a morte gli eretici che non avessero lasciato il paese o abiurato. Tale azione persecutoria, affidata al frate A. Ricciardino, conseguì scarsi ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] ma tiene il suo errore dentro di sé qualificandosi dunque come "eretico formale e ribelle di Dio e della Santa Fede nel foro riti proprii diversi da i nostri" (inglesi, tedeschi, eretici francesi) e di negare validità alla proibizione di libri da ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] ’autografoteca relativa a grandi esponenti della Chiesa cattolica (santi, beati, venerabili, pontefici, cardinali, vescovi, teologi ed eretici) dal Medioevo all’Ottocento, e ancora delle due ragguardevoli serie internazionali di decine di migliaia di ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] di s. Filippo, la promulgazione dello statuto comunale del 1206 - quasi certamente ispirato da G. - che decretava per gli eretici il bando e la confisca dei beni, l'inizio dell'attività inquisitoriale, nei primi tempi del tutto affidata al controllo ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] e severità l'opera di proselitismo, che fino ad allora aveva portato nel seno della Chiesa "una brutta mistura... di eretici e scismatici... da lordare la purità della sposa di Gesù Cristo... ". Il C. avviò inoltre la conversione alla Chiesa di ...
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VARESE, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1624 da Giovan Pietro e da Maddalena Tassi. La famiglia era di origini lombarde e si era trasferita a Roma nel corso del XVI secolo, impegnandosi [...] già nel febbraio del 1677, non solo che il re aveva intenzione «di sopprimere nel suo Regno tutti i magistrati degli eretici» (Città del Vaticano, Archivio apostolico Vaticano, Segreteria di Stato, Francia, 157, c. 107r), ma anche che immaginava una ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] 16 dic. 1556 fu eletto vescovo di Saluzzo da Paolo IV. Era questa una diocesi eretta appena nel 1511, dove le dottrine eretiche si erano andate diffondendo già nella prima metà del secolo e in cui i rapporti politici con i Savoia e la Francia, sotto ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.