SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] Manuzio, Sirleto, munito di una licenza del maestro del Sacro Palazzo Tomas Manrique per la lettura di libri eretici in quanto «omnium haereticorum vehemens impugnator» (Commodaro, 1985, p. 80), collaborò all’impresa emendando la Vulgata, ma per ...
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NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] groups in premodern Italy, a cura di S.J. Milner, Minneapolis 2005, p. 114; M. Firpo, Vittore Soranzo vescovo ed eretico. Riforma della Chiesa e Inquisizione nell’Italia del Cinquecento, Roma-Bari 2006, passim; P. Gavitt, Gender, honor, and charity ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] alla corte del re assai più a lungo del previsto e con nuovi incarichi: per curare l'esecuzione dei brevi contro gli eretici boemi affidatagli il 14 ott. 1504; per trattare le questioni dategli da risolvere il 10 genn. 1505 in relazione alla guerra ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] facile la trattativa, faceva consegnare al re dal suo inviato un sussidio di 40.000 scudi per la lotta contro gli eretici. Il tentativo fallì perché Enrico III sapeva troppo bene di quanta importanza fosse il possesso di Saluzzo per la sua politica ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] i colpevoli con l’esplicita richiesta di invitare le popolazioni delle terre romagnole a levare una crociata contro gli eretici locali. A tutti coloro che, rei confessi e pentiti, avessero militato portando il simbolo della croce sarebbe stata ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] Dopo la morte del fratello Pietro II d'Aragona, caduto nel 1213 nella battaglia di Muret schierato dalla parte degli eretici della Francia meridionale, C. chiese al papa la sepoltura ecclesiastica per il defunto.
Una volta deciso il conflitto tedesco ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] F. A. A. Pluquet (in 5 volumi; una seconda edizione., corretta ed accresciuta di un volume VI intorno "le frodi degli eretici" uscì sempre a Venezia nel 1771-1772), in cui rivelava profondo interesse e accurata conoscenza di tutte le eresie antiche e ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] i dettami tridentini, e capì ben presto che se il problema religioso più appariscente era rappresentato in Piemonte dagli eretici, quello sostanziale era da ricercare nella decadenza dei costumi del clero secolare e regolare.
Il piglio fin troppo ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] baronia di Orpierre nel Delfinato, anch'essa appartenente al principe d'Orange. Il papa sostenne che non intendeva finanziare gli eretici in guerra contro le potenze cattoliche.
All'epoca il F. occupava ormai un ruolo di primo piano nel partito del ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] dei Vangeli, fece appello alle qualità narrative di essi, alle testimonianze di Eusebio e di altri scrittori contro gli eretici per demolire le obiezioni contro la tradizione ecclesiastica.
Anche tre opere successive del F. ebbero per oggetto la ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.