BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] ducato sabaudo.
Il 4 giugno 1569 egli fu inviato, insieme con il notaio Antonio Bellotto, a Caraglio per procedere contro gli eretici con energia maggiore di quella fino ad allora dimostrata dal vescovo Girolamo della Rovere. Il 28 ag. 1570, a San ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] Eppure, nonostante l'episodio di Argentière, il C. incontrò una resistenza tale che, l'8 marzo, fu costretto a dichiarare eretici e recidivi i valdesi della diocesi di Embrun.
Era trascorso l'inverno e una piccola armata era stata raccolta. Un ultimo ...
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MEI, Ottaviano (Ottavio)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Lucca intorno al 1550 da Vincenzo e da Felice Bernardini.
Nella difficile congiuntura della prima metà del XVI secolo la Repubblica lucchese, [...] emigrazione religiosa dei lucchesi in Francia e a Ginevra tra la seconda metà del XVI e gli inizi del XVII secolo, in Eretici, esuli e indemoniati…, a cura di M. Rosa, Firenze 1998, pp. 61-75; M. Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] la politica di ampio raggio promossa dal pontefice. Si è detto delle decime per le crociate, per le spedizioni in Terrasanta, contro gli eretici e contro Federico II, ma c'è anche da notare che, specialmente con G. IX e con il successore Innocenzo IV ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] , e perfidia loro" (Broglia, pp. 8 s.), il B. stesso si portò a predicare, a polemizzare con i ministri eretici, a reprimere, a convertire nelle zone più resistenti della sua arcidiocesi: e talvolta con brillanti risultati, come a Bibiana, dove ...
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NOVELLO, Alessandro
Dario Canzian
– Figlio di Alessandro, nacque a Treviso presumibilmente nei primi anni Cinquanta del XIII secolo, da un ceppo familiare appartenente al notabilato urbano preminente.
Il [...] inquisitore negli anni 1293-96 (Serena, 1923, p. 171) e in questo ruolo figura come liquidatore di beni confiscati a eretici in particolare a Treviso, Mestre, Bassano, Conegliano e Ceneda (Biscaro, 1932, p. 162; Da Alatri, 1960A, p. 409). In quanto ...
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PUNGILUPO, Armanno
Marina Benedetti
PUNGILUPO (Pungilupus, Punçilupus, Puçilupus, Punzilovus), Armanno. – Nulla si conosce sulla sua famiglia di origine e sulla sua nascita, se non che visse a Ferrara, [...] , che si concluse con l’ingiunzione di esumare il corpo di Armanno e di gettarlo lontano dalla chiesa in quanto eretico. Il rifiuto da parte del clero cattedrale portò alla scomunica dei canonici e all’interdetto sulla cattedrale. In seguito all ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] del clero locale e dovette persino subire una scomunica da parte di Simone, arcidiacono di Bacs. La sua intransigenza nella lotta contro gli eretici di Ungheria fu anni dopo rievocata dal papa Niccolò V in una bolla del 26 ag. 1447, dove si ricorda l ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] . 3-39; A. Tenenti, D. C.storico del Cinquecento, in Studi storici, IX (1968), pp. 3-29; D. Caccamo, Il problema degli "eretici" del Cinquecento nella storiogr. ital., in Cultura e scuola, IX (1971), 38, pp. 113-129; I. Cervelli, Storici e storia nel ...
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CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] e altri si riunirono nuovamente, questa volta nella piazza di S. Maria Novella, muniti di armi. Il podestà e gli altri eretici vennero scomunicati dal C., che come inquisitore ordinò pure che i loro beni venissero confiscati e le loro case distrutte ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.