L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] varie città, e tutte rigettate, come tra l’altre Mantova, e Vincenza, dove erasi anche già promolgato, ben si vidde che gli eretici non altro più chiedevano, che un Concilio; non altro men volevano, che un Concilio, o se pur lo volevano, era a modo ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] il capitanato generale. La sua alleanza politica col Pelav icino, ghibellino e che per giunta aveva fama di essere protettore di eretici, fu vista con sospetto dalla Curia romana. Del resto, non mancavano i contrasti anche tra i due signori, entrambi ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Prospero
Lucio Biasiori
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero. – Figlio del nobile piemontese Nicolò Provana del Sabbione e fratello di Troiano, nacque probabilmente a Collegno, in Piemonte. [...] Cinquecento, Milano 1977, p. 213 n. 729; L. Sozzini, Opere, a cura di A. Rotondò, Firenze 1986, p. 356; D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento e altri scritti, a cura di A. Prosperi, Torino 1992, ad ind.; J. de Valdés, Alfabeto cristiano, a ...
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MARESIO, Giulio
Vittorio Mandelli
– Nacque a Belluno nel 1522 da una famiglia con solida posizione economica e bene inserita nella vita culturale cittadina.
Ebbe almeno tre fratelli: Francesco, il più [...] in Venedig, Halle 1887, pp. 43, 119; E. Comba, I nostri protestanti, II, Firenze 1897, pp. 672-674; G.B. Ferracina, Due eretici e l’Inquisizione a Belluno, in Antologia veneta. Riv. bimestrale di lettere, di scienze e di arti, III (1902), 1, pp. 49 ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] apostati influssi del diavolo e che un'epidemia scoppiata a Vienna nel 1570 lo interessò solo per la decimazione di eretici che determinò.
La fase critica della sua nunziatura cominciò nel 1568, quando egli non poté impedire la concessione della ...
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BENIAMO (Beniami), Massimiano
Giovanni Pillinini
Nacque a Codogno (Milano) nel 1522. Entrato a Crema nell'Ordine dei francescani conventuali, si addottorò in teologia a Padova. Fu predicatore di buona [...] e testimonianze per i processi che si svolgevano di regola a Venezia: a lui si dovette pertanto l'istruzione di processi contro eretici padovani, accusati in genere di simpatia per le idee luterane e di diffusione di libri proibiti.
Nel 1585 il B. fu ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] i suoi piani di restaurazione in Occidente, e perseguitando, come già abbiamo accennato, tutti i non cattolici: pagani, Ebrei, eretici. Ma ben presto dovette constatare che le sue misure di rigore non si potevano applicare indistintamente a tutti i ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] direzione; nel 1568 Pio V aveva ripreso l'idea e creato due commissioni di cardinali: una per la conversione degli eretici, l'altra per la conversione degl'infedeli. Clemente VIII vi aggiunse una congregazione di cardinali per l'esame delle questioni ...
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VINCENZO Ferreri (Ferrer), santo
Giuseppe De Luca
Nacque nel 1350 a Valenza. Il 5 febbraio 1367 prese l'abito domenicano. Dal 1385 al 1390 tenne corsi pubblici al clero di Valenza, dopo i quali pare [...] il mezzogiorno della Francia; dal 1401 al 1403 predicò nel Delfinato, in Savoia e nelle valli delle Alpi, contro gli eretici: valdesi, catari, ecc. La stessa attività svolse poi nel Monferrato, in tutto il Piemonte e in Lombardia. Ad Alessandria s ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] ebbero difficoltà a riconoscersi nel testo pontificio. Il quale diede inizio a una vera e propria campagna di ricerca degli eretici, finendo per coinvolgere anche personaggi e studiosi che non avevano nulla a che fare con quella eresia. A coronamento ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.