TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] dogma stesso e di tutta la dottrina cristiana, non già in quello di alterazione o "evoluzionismo", quale fu supposto da eretici, fino ai modernisti dei nostri giorni. Che se l'evoluzionismo è condannato dalla Chiesa, il progresso invece, o legittimo ...
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TEODORO di Tarso, arcivescovo di Canterbury
Pio Paschini
Nacque a Tarso verso il 602; studiò ad Atene, e fattosi monaco si recò a Roma. Quando papa Vitaliano fu sollecitato dai re di Kent e di Northumberland [...] i vescovi per le numerose sedi vacanti, limitando sempre più l'ingerenza dei vescovi scoti, trattati da lui come eretici per le loro divergenze disciplinari dalla Chiesa romana. Il 24 settembre 673 tenne concilio provinciale a Hertford, con quattro ...
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RIBAUT, Jean
Carlo Errera
Nato a Dieppe intorno al 1520, morto nella Florida nel 1565. Militando fra gli ugonotti nelle guerre civili di Francia, ebbe incarico da G. Coligny (1562) di scegliere sulla [...] attaccò ben tosto la vicina colonia ugonotta, distruggendo il forte e catturando i difensori e insieme gli equipaggi delle navi francesi. Molti furono impiccati "non come francesi ma come eretici", molti tratti prigionieri; il R. fu suppliziato. ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] argomento Baronio torna a un quindicennio di distanza, nel XII volume degli Annales, con toni ancora più polemici: «Gli eretici che si affaticano invano a confutare il cosiddetto editto o decreto di Costantino sappiano che stanno agendo per la nostra ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] secoli, nel mondo occidentale la censura risultò legata alle vicende della Chiesa. Così, nel 325, il Concilio di Nicea dichiarò eretici i libri di Ario, e Costantino prescrisse la pena di morte per chiunque avesse cercato di sottrarli al rogo da lui ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] (Trieste, 2-5 marzo 1993), a cura di P. Cammarosano, Roma 1994, pp. 65-83; G.G. Merlo, Federico II, gli eretici, i frati, in Federico II e le nuove culture. Atti del trentunesimo Convegno storico internazionale (Todi, 9-12 ottobre 1994), Spoleto 1995 ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] York 1911; L. Meier, De schola franciscana Erfordensi sec. XV, in Antonianum, V (1930), pp. 137 ss., 194; G. Biscaro, Inquisitori ed eretici a Firenze, in Studi medievali, n. s., XI (1933), pp. 187 s., 195 s., 199; F.S. Schmitt, Des Petrus von Aquila ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] in pochi" (25 sett. 1585: ibid., f. 75r). La mancata osservanza dell'obbligo di residenza torna a tutto vantaggio degli eretici, i quali, "vedendo... i greggi così derelitti da' pastori e che alcuni non attendono ad altro che a pigliarsi l'entrate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse verso i fenomeni magici, insieme alla ricerca dei mezzi per perseguirli, [...] La “caccia” si fa drammatica e coinvolge un numero sempre più alto di imputati. Chiamati “valdesi” (vaudois) come gli eretici del passato, essi sono accusati di formare una setta criminale al servizio del demonio, che incontrano nel corso di riunioni ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] di queste condizioni abbastanza favorevoli l'A. si adoperò alacremente per rafforzare le posizioni ortodosse ed intaccare quelle degli eretici. Egli si giovò largamente dell'opera dei gesuiti (che tra l'altro poté introdurre nel Vallese nel 1600) e ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.