FRATICELLI
Livario Oliger
. Setta religiosa, sparsa specialmente in Italia fra il 1317 e il 1466. Il nome, che ne dimostra l'origine italiana, occorre per la prima volta in un documento pontificio: [...] dottrina principale che Giovanni XXII con le quattro decretali "ereticali" sulla povertà di Cristo ha rinnegato la fede, è divenuto eretico, ed è quindi decaduto anche dal papato; i suoi successori, non correggendo l'errore, si trovano nella medesima ...
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PROPAGANDA FIDE
Giuseppe Monticone
. La Sacra congregazione "de propaganda fide" è il dicastero pontificio nel quale si concentra la direzione e il governo generale dell'attività missionaria cattolica [...] nominata da Pio V nel concistoro del 23 luglio 1568 insieme con un'altra commissione incaricata di richiamare gli eretici alla fede cattolica. Il nuovo dicastero di Propaganda, per cui la Chiesa, all'indomani della Riforma protestante, riaffermava il ...
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Domenicano del sec. XVI. Nacque in Lucca il 17 marzo 1518 e vestì l'abito religioso nel 1532. Fu uno dei più dotti insegnanti domenicani del suo tempo e apologista stimato. Attaccò i protestanti nel 1552, [...] contradizione quando fatta contro l'opere del R. P. fra Girolamo a tempo di papa Paolo IV per condannarla per eretica, sed non praevaluerunt, edita dal Quétif in appendice alla vita del Savonarola di Pico della Mirandola, Parigi 1674. Un manoscritto ...
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TRYPMAKER (anche Tripmaker), Jan Volkertsz
Adriano H. LUIJDJENS
Uno dei capi degli anabattisti. Il nome trypmaker indica un mestiere e fa supporre che Tr. fosse addetto alla lavorazione di una specie [...] fondò la prima comunità anabattista dell'Olanda. La corte di giustizia d'Olanda a L'Aia fu però informata dell'esistenza di quegli eretici e ne ordinò l'arresto. Gli sbirri non lo trovarono a casa; ma Tr. si presentò al carcere domandando il proprio ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Colleoni, i Suardi e i Rivola, elesse un nuovo podestà, Rubaconte da Mandello e aprì le porte delle prigioni agli eretici. La reazione di Goffredo non tardò: inflitto l'interdetto alla città, costrinse i ribelli alla sottomissione ed all'accettazione ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] divisione dei beni del padre (27 gennaio 1559). Sia il padre sia il fratello Antonio Francesco furono medici ed eretici, legati all’Università di Padova, mentre Celso, ugualmente medico, fece professione di fede cattolica (Perocco, in L’Itinerario, a ...
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COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] di anni, interrotti da un incidente con l'Inquisizione, che lo portò a difendersi dall'accusa di connivenza con un eretico fuggito dalle prigioni inquisitoriali di Genova, dinanzi all'inquisitore di Milano. Assolto, il C. lasciò Genova nel 1565 per ...
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ANTONIO da Grosupto (da Grosutto)
Paolo Prodi
Poche notizie abbiamo della sua vita. Non sappiamo né la data della sua nascita, che avvenne con ogni probabilità a Grosotto in Valtellina, né la data del [...] generale Michele d'Asti (o d'Aste) dietro accusa di cattiva amministrazione e di troppa indulgenza nei riguardi degli eretici. Fu inviato da Pio V all'arcivescovado di Strigonia (Esztergom) per curare l'applicazione della riforma tridentina e la ...
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MASSONERIA (fr. franc-maçonnerie; sp. masonería; ted. Freimaurerei; ingl. freemasonry)
Alberto Maria Ghisalberti
Associazione segreta, intorno alle origini della quale si vennero intessendo leggende, [...] giovano a spiegare le origini massoniche. Come pure non giovano l'affermata filiazione dai templari, la connessione con gli eretici medievali, con le accademie del Rinascimento, con la cosiddetta carta di Colonia (1535), con i rosacroce del sec. XVII ...
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MANDEI
Giorgio Levi Della Vida
. Setta gnostica mantenutasi fino a tempi recenti col favore di speciali circostanze d'isolamento, nella xona paludosa presso il luogo di congiunzione tra il Tigri e [...] e di cristiani di S. Giovanni, dato loro dai cristiani, esprimendo l'opinione che essi fossero una setta di cristiani eretici i quali avessero dimenticato e confuso le dottrine e le pratiche della loro fede primitiva, oppure "reliquie di quegli Ebrei ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.