GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] il benessere terreno, e a dare le esatte indicazioni circa gli ordinamenti umani", e nemmeno essenzialmente destinata "a reprimere eresie, a battezzare neonati, e a impedire che gli uomini si perdano eternamente", ma "istituita perché si avveri il ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , pp. 185-199; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, ad ind.; S. Giombi, Lo studio umanistico dell'antichità cristiana nella riforma cattolica, in Riv. di storia ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e ai mezzi messi in atto dal pontefice per difendere la Chiesa da quella che egli definiva la sintesi di tutte le eresie, una specie di mostro a molte teste che poteva essere combattuto solo operando su tutti i fronti. La grave crisi dottrinale ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] -Bild, cit., p. 183.
114 Ivi, pp. 669-670.
115 Ivi, pp. 677-678. Si veda in particolare p. 678: «Quando l’eresia o lo scisma turbavano la pubblica pace, i sacri oratori suonavano la tromba della discordia e forse della sedizione».
116 Ivi, cap. 21, p ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] nei confronti dell’autorità ecclesiastica, esaltato dall’‘eresia’ del secolo XVI, sarebbero infatti scaturiti l tentativi, soprattutto perché, nella «sintesi di tutte le eresie», come la Pascendi definì, sintetizzandole e designandole con ...
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Italia
PPaolo Cammarosano
L'Italia fu il teatro della gran parte della vita di Federico II. Nato in una città delle Marche, incoronato re di Sicilia a Palermo, incoronato imperatore in Roma, morto in [...] l'impegno di Federico II a tutelare le temporalità della Chiesa romana, a difendere le libertates delle chiese, a reprimere le eresie e a riconquistare all'Islam i Luoghi Santi. Ma prima ancora che si infrangesse questo stato di pacificazione, con la ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] Federico, e a tutta Italia, ma specialmente a Firenze", e alla stessa Germania allora "non ancora infesta del tossico delle eresie" e anch'essa succube delle sue molestie (Ammirato, 1853, p. 180). Tuttavia lo storico avanza l'ipotesi della punizione ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] corte di Avignone, dove il papa sottopose ai suoi cardinali e teologi la questione riformulata in altri termini, ossia se fosse eresia negare con ostinazione che Gesù Cristo e i suoi apostoli avessero mai avuto qualcosa di proprio o in comune.
La ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] provvedimento che vi si prende è la condanna di Callisto, del diacono Ippolito e del vescovo Vittorino, i primi due per eresie di tipo gnostico e trinitario, il terzo per errori riguardanti il computo pasquale, in quanto aveva fissato la data della ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] precetto del primo imperatore cristiano, Costantino, con il segno della croce e, stando ai dettami di tale tradizione, ripudio ogni eresia che è contro di lui»21.
Qui il protagonista della Vita si dichiara in un certo senso expressis verbis a favore ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.