Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] sia unanimemente d’accordo e che sia legato per predisposizione alla vita in società come da legami reciproci, non c’è dubbio che l’eresia e lo scisma siano venuti dal diavolo che è il capo del male; perché non c’è alcun dubbio che tutto ciò che ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] che era meglio si preparassero al martirio. Molto più attiva fu la sua politica su altri fronti. Contro le eresie, perseguitò i manichei di Roma, che condannò all'esilio, dopo averne fatto bruciare, innanzi all'ingresso della basilica costantiniana ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] interiore.
Mentre la Chiesa si ampliava e progrediva continuamente, e al suo interno maturavano i contrasti dottrinali, le eresie e le interpretazioni diverse che la dividevano spesso con violenza, lo Stato si rendeva conto sia dell’importanza di ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] ricostruttori in mezzo allo sfacelo della società, era il Cristianesimo, il quale, per quanto lacerato da profondi dissidî ed eresie, era pur sempre una forza sociale di prim'ordine. Nel torbido Medioevo, saranno i vescovi che salveranno la città ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] la società industriale. 1878-1922, a cura di E. Gueriero, A. Zambarbieri, Cinisello Balsamo 1990, pp. 72-73. Ripreso da G. Verucci, L’eresia del Novecento. La Chiesa e la repressione del modernismo in Italia, Torino 2010, p. 5.
7 C.M. Cipolla, Le tre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Comuni italiani, i rapporti fra Chiesa e «Stato di città» nell’Italia medievale (da qui anche il problema delle eresie due-trecentesche e del loro substrato politico-sociale) e la nascita e l’evoluzione della nazione italiana. Volpe aveva concluso ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] riscritta di suo pugno, e giurò di attenervisi. La riconciliazione fu suggellata il 17, quando si purgò dell'accusa di eresia prestando giuramento. Il 18, rimosso ormai ogni ostacolo procedurale, i Padri furono in condizione di giudicare le accuse di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] romano di Raffaello Morghen (Medioevo cristiano, 1951), lo studio dei movimenti ereticali di Raoul Manselli (Studi sulle eresie del secolo XII, 1953), l’approccio biografico di Arsenio Frugoni (Arnaldo da Brescia nelle fonti del secolo XII ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di leggi di enorme importanza per la Chiesa, un riconoscimento pieno delle sue antiche pretese su libertas ecclesiae ed eresie. Redatte quasi certamente nella cancelleria papale, esse aiutano a capire la cedevolezza di Onorio III verso Federico nelle ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Eutiche, indica che questi si era rivolto al papa. L. lo ringrazia di avere voluto informare il papa della ripresa dell'eresia di Nestorio, ma la risposta è improntata a grande prudenza ed egli assicura Eutiche che, quando le informazioni saranno più ...
Leggi Tutto
eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.