BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] . Costui, deluso dall'insegnamento ricevuto, la notte del 22lo fece arrestare dai suoi e il giorn 23 presentò una denuncia per eresia (allegando tre libri a stampa del B. e l'autografo della smarrita operetta "di Dio, per la deduzion di certi suoi ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] il libro fu condannato. Il F. e i suoi amici, però, riuscirono ad evitare che nella sentenza venisse formulata l'accusa di eresia e che venissero usati termini troppo duri ed estremi.
Il F., che era stato in stretto contatto con l'abate Gabriele de ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] romana in merito alla competenza di giudizio sull’arcivescovo di Toledo Bartolomeo Carranza di Miranda arrestato, con l’accusa di eresia, dalla prima ancora il 22 agosto 1558. La questione era di principio. E, anche per merito di Castagna, del suo ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] egli continuò a gravitare, sotto la protezione di Orsini, intorno alla Curia avignonese. Qui, nel 1319, fu accusato di eresia da Bonagrazia da Bergamo, procuratore dell’Ordine dei minori (la requisitoria è oggi perduta).
Di lì a breve, intorno alla ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Prospero
Lucio Biasiori
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero. – Figlio del nobile piemontese Nicolò Provana del Sabbione e fratello di Troiano, nacque probabilmente a Collegno, in Piemonte. [...] 1992, ad ind.; J. de Valdés, Alfabeto cristiano, a cura di M. Firpo, Torino 1994, p. CLVI; C. Vasoli, Il processo per eresia di Oddo Quarto, in Id., Civitas mundi. Studi sulla cultura del Cinquecento, Roma 1996, p. 141 n. 8; R. Mazzei, La trama ...
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VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] ’agostiniano e la sua attività di insegnamento e di predicazione in varie città italiane allo scopo di combattere l’eresia. In proposito Venusti inserisce un giudizio su Lutero («nullum est enim monstri genus quod non longa aetas aliquando protulerit ...
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TOCCAFONDI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Siena da Giacomo e da Domenica Passi il 15 settembre del 1638 nei pressi della chiesa di S. Biagio e fu battezzata il giorno seguente. Rare sono le informazioni [...] G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad scriptores ordinum minores S. Francisci…, III, Romae 1908, p. 223; A. Malena, L’eresia dei perfetti. Inquisizione romana ed esperienze mistiche nel Seicento italiano, Roma 2003, ad ind.; Ead., Custodi di un ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] e sottoposto a procedimento per essere "relapso" nell'eresia: gli errori contestati non si discostavano da quelli già 1548, il medico Calisto Villani era stato arrestato per sospetti d'eresia; e ancora in un elenco di "capi lutherani" attivi a ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] , dei luoghi e delle opere d'arte. Al contempo, l'opera attaccava implacabilmente l'idolatria e le diverse forme dell'"eresia".
Mentre nel L. la combinazione di scrittura della storia con la giustificazione del culto cattolico ben si adatta ai dogmi ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] Ianue" (cfr. Kaeppeli, 1960, p. 159) accreditava un suo ufficiale impegnato nell'opera di indagine e di repressione dell'eresia.
Negli ultimi due documenti, rogati al pari dei precedenti dal notaio genovese Ugolino Cerrino, I. viene nominato il 16 ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.