FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] del collegio della Milizia da mar (1755), provveditore sopra Monasteri (1757), provveditore sopra Olii (1764), savio all'Eresia (1766, 1784), esecutore contro la Bestemmia (1769), ambasciatore al papa (1769), savio alla Mercanzia (1773-74, 1780 ...
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Sabellio
Manlio Pastore Stocchi
Eretico del III secolo, aderì al monarchianismo (che negava la trinità delle persone divine) e sostenne la dottrina secondo cui il Figlio e lo Spirito Santo non sarebbero [...] unitate essentiae unitatem personae " (I XXXI 2). Si veda anche nella Summa contra Gentiles (IV 5-6) la trattazione contigua delle eresie di S. e di Ario. Che l'accostamento dei due eretici fosse comune è confermato dall'esistenza di un breve carme ...
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armadura
Andrea Mariani
Il vocabolo compare solo nel Fiore, cinque volte. Il senso originario, direttamente collegato con ‛ arma ', ‛ armare ', è presente in XX 6 tutto 'n gonnella, / senz'armadura, [...] / ch'i' v'ho contate sono i mezzi necessari per corrompere l'indegno sacerdote, che è disposto ad assolvere l'accusato di eresia, purché gli dia pesci, capretti, capponi, che il poeta definisce difensioni (cfr. CXXV 2 e 8-9), o ver preziosi vini, / o ...
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TEMPLARI
Raffaello Morghen
. Ordine religioso militare sorto al principio del sec. XII, specialmente per garentire i pellegrini che si recavano a Gerusalemme contro i ritorni offensivi degl'infedeli, [...] Filippo il Bello, che con la compiacente condiscendenza di Clemente V, instruì contro i Templari quello scandaloso processo per eresia, stigmatizzato da Dante in versi famosi, e che portò alla loro soppressione.
Arrestati con un tranello, il 13 ...
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TAMBURINI, Pietro
Ettore Rota
Sacerdote, capo e maestro del giansenismo italiano. Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, morì a Pavia il 14 marzo 1827. Ivi iniziò e compì i suoi studî: di filosofia presso [...] De summa catholicae de gratia Christi doctrinae praestantia (Brescia 1771) contro il quale i gesuiti insorsero accusando di eresia il T. che dovette lasciare il seminario. Chiamato a Roma da Clemente XIV per interessamento del bresciano cardinal ...
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1. Una setta di questo nome (Adamiani; seguaci di Adamo) con caratteri affini allo gnosticismo è segnalata da un tardo, né troppo attendibile, eresiologo, S. Epifanio (Haer., 52), che attribuisce loro [...] ed esigenze nuove, significa risollevare in pieno l'arduo problema delle origini e del carattere dell'eresia medievale.
Bibl.: F. Tocco, L'eresia nel Medio Evo, Firenze 1884; Beausobre, Dissertation sur les Adamites de Bohême (appendice a Lenfant ...
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. Nome d'un eresiarca dell'età subapostolica. La sua figura e dottrina appaiono circonfuse di leggenda fin dal secolo II. Già nell'Epistula apostolorum egli passa per il fondatore, insieme con Simon Mago, [...] col nome di chiliasmo. Gaio attribuiva a C. l'Apocalisse giovannea, ch'egli non voleva accettare, perché fomentatrice dell'eresia dei Catafrigi. Da quest'ultima tradizione deriva la notizia di Epifanio, che fa di C. un contemporaneo degli apostoli e ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] per la sua già incerta salute.
Tra i primi, fra i personaggi vicini alla C., ad essere colpiti dalla condanna di eresia fu Bernardino Ochino, a cui già da tempo la Chiesa romana guardava con sospetto. È chiamato a render conto del proprio pensiero ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] " (1° genn. 1304; ed. Manni, p. 86). Il trattato sul Credo è programmaticamente rivolto a debellare ogni forma di eresia, "ben XL eresie", come il predicatore afferma all'inizio del ciclo (V, c. 8r); ma poi egli si limita ad accennare alle grandi ...
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MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] ) Leonardo (1662-1744), governatore di nave, capitano delle galeazze, consigliere ducale per il sestiere di S. Marco, savio all’Eresia, decemviro, cavaliere della stola d’oro, ambasciatore in Francia nel 1730-33; Alvise (V) Antonio (1672-1763), savio ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.