vescovo di Gerapoli (Frigia), contemporaneo di Marco Aurelio (161-180), scrisse moltissimo, a detta di Eusebio, ma non ne abbiamo che scarsi frammenti. Da Eusebio (Hist. eccl., IV, 36, 1; IV, 27) sappiamo [...] Serapione a una sua lettera contro la medesima setta, e contenente anche numerosi atti di vescovi di varî paesi contro l'eresia frigia. Questa pastorale fu scritta dopo l'apologia a Marco Aurelio e prima del 175. Dal Chronicon Paschale (ed. Dindorf ...
Leggi Tutto
Greco di nascita, venne in Spagna ai tempi del re Chiadasvinto, e da lui fu protetto. Su E. correva una leggenda secondo la quale egli avrebbe chiamato in Spagna i Mori contro il suo protettore re Wamba, [...] a vincere l'opposizione del popolo, che amava ancora Wamba. Appoggiò la chiesa di Roma in occasione della condanna dell'eresia dei monoteliti (684). Morì il 15 novembre 687, dopo aver fatto riconoscere come suo successore Egica, nipote di Wamba ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] raccolta delle fonti riguardanti gli apostolici e D., offerte in traduzione italiana, in Fra' D. Nascita, vita e morte di un'eresia medievale, a cura di R. Orioli, Milano 1983. La letteratura su D. è molto ampia, spesso ispirata a motivi ideologici e ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] alla Riforma fu quella della valli alpine del Piemonte, che però il duca di SavoiaEmanuele Filiberto era deciso a «purgare dall’eresia»9. Senonché la guerra di religione (una delle prime, se non la prima, in Europa) organizzata a questo scopo nel ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] 'amore carnale; si tratta di sonetti e canzoni dai quali emergono molti dei temi propri alla Milizia: la condanna dell'eresia; il compiacimento per aver abbandonato il "secol malvagio" (XLIV, v. 2, ed. Egidi, p. 116) e il "mondano piacer" (sonetto ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] -1573 e 1580-85) e Girolamo Federici (1573-77), già intimo di Carlo Borromeo. L'azione contro il diffondersi dell'eresia fu condotta sia contro i gruppi delle valli, sia contro singoli personaggi che apparissero particolarmente pericolosi. Tra questi ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] proposito dell’invio in quella sede del cardo Charles Bourbon, scrisse la Lettera a Pio IV del 31 ag. 1564.
La lotta all’eresia fini per dominare la sua attività dopo il pontificato di Pio IV; nominato legato di Camerino il 22 ag. 1565, non esercitò ...
Leggi Tutto
FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] , Roma 1869, p. 464; T. Lancellotti, Cronaca modenese, X-XII, Parma 1884, ad Indices; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XV (1892), p. 419; Die römische Kurie und das Konzil ...
Leggi Tutto
FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] come pedagogo il dotto milanese P.F. Spinola. Ma la tragica vicenda di questo (processato dall'Inquisizione, sarà annegato per eresia nel 1568), mise in difficoltà lo stesso F.: lo Spinola avrebbe mangiato pollo di venerdì proprio in casa sua, e ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Guidarello
Lucio Riccetti
Figlio di Alessandro di Giovanni, nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII, dalla più importante famiglia di fede ghibellina presente all'interno [...] tensione in città. Nel 1268-69 molti esponenti della fazione ghibellina furono indagati dal tribunale dell'Inquisizione per sospetta eresia, e solo la famiglia Filippeschi, benché fosse la più in vista fra le casate ghibelline, non venne toccata da ...
Leggi Tutto
eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.