Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra cristianesimo e cultura classica: da Ambrogio a Girolamo
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Insieme ad Agostino, Ambrogio [...] del suo operato; da vescovo egli si trova a combattere principalmente su due fronti: contro il paganesimo e contro l’eresia ariana. Sul fronte antipagano si scontra con Simmaco, una delle maggiori personalità impegnate a favore delle tradizioni e dei ...
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Letterato (Firenze 1498 circa - Venezia 1566). Frequentatore in gioventù degli Orti Oricellari (a questo periodo vanno fatti risalire i suoi Dialoghi della morale filosofia, 1526), nel 1522, accusato di [...] , traduzioni e commenti biblici, ecc.), dal 1541 nella tipografia fondata insieme ai fratelli, e fu più volte processato per eresia (1548, 1555, 1558). Per la traduzione delle Precationes biblicae di O. Brunfels (1534), la sua attività di editore ...
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"Uomo eloquentissimo ed eruditissimo", secondo Ugo di Bologna, suo discepolo, e Pietro Diacono, suo confratello e biografo. Fu monaco di Monte Cassino dal 1057 al 1086: quando, cioè, quel cenobio, sotto [...] papali e imperiali, e pubblicò un De electione Romani pontificis. Pare anche che confutasse Berengario e la sua eresia. Il suo biografo gli attribuisce molti scritti; ma, con sicurezza, gliene appartengono due soli, conservati nella biblioteca di ...
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Figlio di Gundoaldo, duca di Asti, era di origine bavarese e nipote della regina Teodolinda e, com'essa, fervente cattolico. La sua ascensione al trono longobardo (653), dopo l'assassinio del re Rodoaldo, [...] re longobardi A. abbia il titolo di re "buono e pio" e gli si faccia merito, esagerando, di avere abolita l'eresia ariana; certo pare, almeno, che il vescovo della capitale, Pavia, abbandonasse l'arianesimo. Breve vittoria, tuttavia, ché con la morte ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] , andando al di là della sua natura religiosa, sconfina nel crimine pertinente all'ordinamento pubblico.
Ma quali sono le eresie o, meglio, gli eretici contro i quali si rivolge la Ad abolendam? Nella decretale abbiamo una quadruplice identificazione ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] sua natura religiosa, sconfina nel crimine pertinente all'ordinamento pubblico.
La Ad abolendam definisce una quadruplice tipologia delle eresie o, meglio, degli eretici contro i quali si rivolge la decretale.
La prima è costituita da un'elencazione ...
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SPERONI (Sperone, Speronus, Esperon), Ugo
Marina Benedetti
SPERONI (Sperone, Speronus, Esperon), Ugo. – Nacque plausibilmente a Piacenza agli inizi degli anni Venti del XII secolo.
Apparteneva a una [...] frati e gli eretici, in Gregorio IX e gli ordini Mendicanti, Spoleto 2011, pp. 295-323; G.G. Merlo, Eretici ed eresie medievali, Bologna 2011, pp. 71-75; E. Fugazza, S., U., in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), Bologna 2013 ...
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simonia e simoniaci
Giovanni Fallani
Con il termine s., che in D. ricorre esplicitamente soltanto in If XI 59 falsità, ladroneccio e simonia, s'intende, in teologia morale e in diritto canonico, la [...] , è il credere vendibile il dono dello Spirito Santo (Sum. theol. II II 100). S. Gregorio Magno nel condannare l'eresia simoniaca ne specifica le tre forme: munus a manu (donativi o denaro), munus ab obsequio (adulazione intenzionale), munus a lingua ...
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MARESIO, Giulio
Vittorio Mandelli
– Nacque a Belluno nel 1522 da una famiglia con solida posizione economica e bene inserita nella vita culturale cittadina.
Ebbe almeno tre fratelli: Francesco, il più [...] lettera scritta al nunzio in Polonia Berardo Bongiovanni il 9 ag. 1560, nella quale ripercorre, per discolparsi dalle accuse di eresia, la sua vicenda biografica e religiosa (Comel, pp. 157-163).
Le letture di testi ereticali, in particolare opere di ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] 25 febbr. 1573 lo autorizzava infatti a riammettere liberamente nel territorio di sua giurisdizione i banditi (ad eccezione degli inquisiti di eresia e di lesa maestà), "componendo con essi anche per pene pecuniarie", e un altro del 18 ott. 1575 gli ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.