Uno dei più famosi protestanti italiani nei primordî della Riforma, nato in Faenza verso il 1520. Fornaio di professione, un grande desiderio della cultura, unito a indole ardente e amante di novità, lo [...] ) non ebbe lunga durata. Processato e riconosciuto eretico nel 1547, abiurò l'eresia, ricuperando la libertà. Ma nel 1549 fu di nuovo imprigionato e, convinto di eresia dall'Inquisizione romana, venne dalla stessa, come recidivo, rimesso al braccio ...
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GIOVANNI Italo ('Ιωάννης ὁ 'Ιταλός)
Silvio Giuseppe Mercati
Nato nel tema bizantino di Langobardia (la Calabria), dopo breve soggiorno col padre militare in Sicilia, andò a Bisanzio a studiare sotto [...] succedette nell'insegnamento.
Impetuoso, scorretto nell'espressione, era un formidabile dialettico, le cui dottrine, benché sospette di eresia, avevano largo seguito nelle alte classi e nella gioventù. Una denuncia presentata contro di lui a Michele ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] conservò ed accrebbe il suo prestigio: poté perciò ottenere la liberazione di Giovanni da Parma, accusato nel 1259 di eresia presso s. Bonaventura, generale dei francescani, e quindi incarcerato. Né meno efficace fu, nel 1261, la sua azione rivolta ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] durante il secolo XVI, in Bull. senese di storia patria, XVII (1910), pp. 164-166; P. Pirri, Episodi della lotta contro l'eresia a Siena, in Arch. histor. Societatis Iesu, XXXII(1963), p. 121; J. A. Tedeschi-J. von Henneberg, Contra Petrum Antonium a ...
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Figlio primogenito (n. verso il 1277 - m. Pescia 1328) di Matteo I e di Bonacossa Borri, compare nella vita politica milanese nel 1298 come capitano del popolo. In esilio col padre nel 1302, rientrò con [...] XXII, e nel processo organizzato dallà ecclesiastica contro i Visconti venne considerato, al pari del padre, responsabile di eresia, di violenza contro il clero e di stregoneria. Alla morte di Matteo (giugno 1322), Galeazzo gli successe nella ...
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Ugo Boncompagni (Bologna 1502 - Roma 1585); laureato in diritto (1530), fu chiamato da Paolo III a Roma quale giudice capitolino e breviatore vicecancelliere per la Campagna. Associato da Paolo IV al nipote [...] mondanità e dal nepotismo, G. seppe assecondare lo spirito della Controriforma trionfante, sia sul piano teologico, combattendo l'eresia di M. Baio e imponendo ai Greci cattolici le decisioni del Concilio di Trento, sia su quello disciplinare ed ...
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Uomo politico spagnolo (Madrid 1534 - Parigi 1611), figlio naturale di Gonzalo P., che era stato segretario di Carlo V e di Filippo II; entrato nella segreteria di stato spagnola presso Ruy Gómez de Silva, [...] sospettato insieme ad Ana de Mendoza de la Cerda di aver ucciso J. Escobedo. Rimesso in libertà ma sospettato di eresia e osteggiato dal Duca d'Alba, si appellò ai fueros per sfuggire al processo intentatogli dal governo di Madrid. Allontanatosi ...
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FREIDANK (Vridank)
Olga Gogala di Leesthal
Con questo nome si designa un poeta didattico tedesco della prima metà del sec. XIII. Per un tempo è anzi stata accettata l'ipotesi di W. Grimm che fosse un [...] una parte della sua opera, la Bescheidenheit (Scienza pratica della vita) dove tratta di tutto un po', di Dio, dell'anima, dell'eresia, del peccato, dei sacerdoti, dei re e principi, dei poveri e dei ricchi, dei saggi e degli stolti, della donna e ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] di Roma nel 1555 aveva fatto parte della commissione sui giudaizzanti portoghesi di Ancona. Il suo impegno nella lotta contro l’eresia proseguì a livello centrale con la nomina a cardinale del S. Uffizio nell’autunno del 1556. Il 25 novembre 1557 a ...
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MARCO da Montelupone
Adriano Gattucci
Ignoti sono la data e il luogo della sua nascita, da collocare verosimilmente verso la metà del XIII secolo a Montelupone (non lontano da Macerata) dove fin dai [...] Storia universale delle missioni francescane, II, Roma 1858, pp. 548 s., 551; III, ibid. 1859, p. 157, n. 1; F. Tocco, L'eresia nel Medio Evo, Firenze 1884, pp. 502 s., n. 2; F. Ehrle, Die Spiritualen, ihr Verhältniss zum Franciscanerorden und zu den ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.