NICOLA di Metone
Silvio Giuseppe Mercati
Teologo bizantino del secolo XII, morto nel 1165: fu vescovo di Metone. Le sue opere, anche se non rivelano grande originalità, proiettano tuttavia molta luce [...] processione dello Spirito Santo e sugli azimi), discussioni intorno a sottili questioni teologiche (sulla predestinazione, sull'eresia di Soterico Panteugene, sull'eucaristia, ecc.), la confutazione del neoplatonico Proclo, e una vita di Melezio ...
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Cittadina della provincia di Milano, posta a 171 m. s. m., a 4 km. E. di Monza, con la quale è collegata da una tramvia. Ha 3839 ab. (1921). Il comune ha una superficie di 9,37 kmq. e 5556 ab., occupati [...] soprattutto nell'agricoltura (cereali) e in alcuni stabilimenti tessili.
Concorezzo fu nei secoli XII-XIII un centro di eresia catara: da esso anzi trasse il nome uno dei gruppi in cui si suddivisero i Catari in Occidente (Concorrezenses, Concorricii ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] 313 e poi ad Arles nel 314, per porre fine alla controversia donatista; e quando, divenuto imperatore assoluto, si avvide che l'eresia di Ario poneva in pericolo l'unità della Chiesa e dell'Impero, invitò nel 325 tutti i vescovi dell'Oriente e dell ...
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Cardano, Girolamo
Matematico, fisico e astrologo (Pavia 1501- Roma 1576). Amico di Leonardo da Vinci, divenne noto per i suoi studi algebrici e per le numerose invenzioni, fra le quali si ricordano il [...] e gli anelli di Cardano. Nel 1554 descrisse, nella sua Ars magna, la soluzione dell’equazione cubica, avviando una lunga disputa con N. Tartaglia. Accusato di eresia per aver pubblicato un oroscopo di Cristo, venne riabilitato da papa Gregorio XII. ...
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Storico italiano del Medioevo (Napoli 1917 - Roma 1984). Prof. univ. dal 1960, ha insegnato storia medievale a Perugia, Torino e Roma. Socio corrispondente dei Lincei (1971); dal 1977 presidente del Centro [...] del secolo XII (1953; 2a ed. 1975; nuova ed. ampliata col titolo Il secolo XII: religione popolare ed eresia, 1983), La "Lectura super Apocalipsim" di Pietro di Giovanni Olivi. Ricerche sull'escatologismo medievale (1955), Spirituali e beghini in ...
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. Tarda setta gnostica, la cui esistenza all'epoca di Costanzo ci è attestata la prima volta da Epifanio (Haer., XL) e in seguito da S. Agostino (De haer., XX) e da Teodoreto (Haer. fab., I, 11). La paternità [...] andrebbe ascritta ad un tal Pietro da Cabarbaricha, condannato una prima volta da Aezio e quindi da S. Epifanio stesso. L'eresia sarebbe stata diffusa in Egitto da un tal Eutacto (Εὔτακος "ordinato"; ma Epifanio, con un giuoco di parole, lo chiama ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] di D. Fava, Milano 1932, pp. 507-513; C. De Frede, Tipografi, editori, librai ital. del Cinquecento coinvolti in processi d'eresia, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIII (1969), pp. 28 s.; A. Biondi, Streghe ed eretici nei domini estensi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse verso i fenomeni magici, insieme alla ricerca dei mezzi per perseguirli, [...] , la vauderie di Arras
In Francia, il complesso intreccio venutosi a creare negli ultimi decenni del Quattrocento tra eresia, magia e primi accenni di “caccia alle streghe” si manifesta con chiarezza nel drammatico episodio della cosiddetta vauderie ...
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CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] del C. si legge, pubbl. dagli Archivi vaticani, in A. Mercati, Il sommario del processo di G. Bruno con app. di documenti sull’eresia e l’Inquisiz. a Modena nel sec. XVI, Città del Vaticano 1942, pp. 137-139. Sul comport. del C. in relaz. al caso ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] i quali ebbero in essa un’importanza senza alcun rapporto con la loro posizione gerarchica.
La C. lottò contro l’eresia, non soltanto attraverso un’opera polemica in difesa dei principi cattolici, ma soffocando con mezzi repressivi ogni focolaio di ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.