PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] a insinuare che Palmieri fosse «un seguace dell’eresiaariana» e a sostenere che il poema era stato Archivio storico italiano, XIII (1894), pp. 256-340; G. Boffito, L’eresia di M. P., Giornale storico della letteratura italiana, XXXVII (1901), pp. 1 ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] Chiesa ambrosiana, aveva trovato impegnato in una vasta opera di evangelizzazione e di lotta contro il paganesimo e contro l'eresiaariana. Come avrebbe fatto un decennio più tardi per suo incarico il diacono Tommaso, dopo il sinodo pavese del 698, D ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] : il De Fide e il De Spiritu Sancto, per istruirlo sulla fede nicena e metterlo in guardia nei confronti dell'eresiaariana, eresia che preoccupò costantentemente A. e che lo occupò con vari interventi, che segnarono il corso della sua attività di ...
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arianesimo
Raoul Manselli
. Dottrina di Ario e dei suoi seguaci e continuatori.
Maturato non senza influenza di Origene e nella preoccupazione di affermare in maniera decisa e inequivocabile il monoteismo [...] super Cantica Canticorum, LXIII-LXVI, in S. Bernardi Opera, II, Roma 1958, 161-188. Che questa volpe significhi soprattutto l'eresiaariana è detto, sulla scia di Gioacchino da Fiore, da Pietro di Giovanni Olivi, per cui si veda G. Salvadori, La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra cristianesimo e cultura classica: da Ambrogio a Girolamo
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Insieme ad Agostino, Ambrogio [...] operato; da vescovo egli si trova a combattere principalmente su due fronti: contro il paganesimo e contro l’eresiaariana. Sul fronte antipagano si scontra con Simmaco, una delle maggiori personalità impegnate a favore delle tradizioni e dei culti ...
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ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] da fonte alcuna, hanno attribuito ad A. un viaggio missionario in Africa, sviati probabilmente dall'accenno all'eresiaariana, che deve invece interpretarsi come un contrasto religioso e politico tra la popolazione locale cattolica e i dominatori ...
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Silvestro I
Angelo Penna
Papa dal 31 gennaio 314 al 31 dicembre 335. Alla lunghezza del suo pontificato e al fatto di essere stato il primo pontefice a godere della pace della Chiesa, dopo un lungo [...] , il concilio di Arles del 314 per comporre lo scisma donatista e quello ecumenico di Nicea del 325 per decidere sull'eresiaariana, si devono molto più all'intraprendenza dell'imperatore che all'iniziativa papale. S. approvò le decisioni del primo e ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] torto: i collucianisti, cioè i discepoli di Luciano, furono gli ariani più vivi e forti.
Il sec. IV, secolo dei grandi . XVI in poi scoppiarono in tutti i punti d'Europa le eresie che oggi chiamiamo con l'appellativo comune di protestantesimo: e già ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] I 19,2.
6 Cfr. Eus., h.e. V 28,6.
7 Questa eresia è comunemente conosciuta con la più tarda denominazione di montanismo, da Montano, l’iniziatore ) si rinvia a Il concilio, cit.
24 La crisi ariana, cit., pp. 115 segg.
25 Per la documentazione su ...
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eresia
Raoul Manselli
. Viene così chiamata ogni dottrina, che, differenziatasi dalla retta fede e condannata dalla Chiesa, sia sostenuta con pervicacia; proprio quest'ultima caratteristica la distingue [...] la volpe, di cui qui parla D., non è un'e. particolare, come quella ariana, secondo una frequente interpretazione dei commentatori, ma è l ' ‛ eresia ', cioè tutto il complesso dei fenomeni ereticali che effettivamente caratterizzò, come abbiamo già ...
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goto
gòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente ai Goti (gr. Γόϑοι, lat. Gothi), antica popolazione germanica, forse originaria dell’isola di Gotland o comunque della Svezia merid., suddivisasi nel 4° sec. nelle due principali tribù...
cataro
càtaro s. m. e agg. [dal lat. mediev. catharus, gr. καϑαρός «puro»]. – Appartenente alla setta dei catari, nome col quale sono comunem. indicati gli eretici dualisti medievali (detti anche albigesi, manichei, publicani o pauliciani,...