Nîmes Città della Francia meridionale (143.468 ab. nel 2007) in bassa Linguadoca, capoluogo del dipartimento del Gard. Sorge sul versante meridionale delle Garrigues e sulla linea di comunicazione naturale [...] sec., divenne nel 9° sec. sede di contea, incorporata nel 1185 nella contea di Tolosa. Fu centro cospicuo della eresiaalbigese fino alla conquista di Luigi VIII (1226). Passata definitivamente alla corona nel 1271, fu centro fiorente dell’industria ...
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TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] Enrico II d'Inghilterra, sotto il cui regno si sviluppò, nella contea, l'eresiaalbigese; Raimondo VI (1194-1222), la grande vittima della crociata degli Albigesi, scomunicato due volte, spogliato della contea dal Concilio del Laterano nel 1216, il ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] l'egida papale, battevano gli Arabi a Las Navas (1212); dei feudatarî della Francia settentrionale, che soffocavano l'eresiaalbigese e distruggevano la civiltà provenzale; dei crociati che, sulle rovine dell'impero greco, fondavano l'impero latino ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] natura di studium generale. A Tolosa l'università nacque per diretta azione della Chiesa di Roma, intesa a combattere l'eresiaalbigese: e vide riconosciuti i suoi privilegi da Gregorio IX già nel 1233. A Orléans sussisteva da secoli una scuola: ma ...
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Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] trovatore poi monaco cisterciense e infine vescovo di Tolosa, pure i nemici erano forti e parevano invincibili. L'eresiaalbigese aveva trovato ottimo terreno presso le donne; e per controbattere la pericolosa propaganda D. raccolse sotto buona guida ...
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Figlio (Beaucaire 1197 - Millau 1249) di Raimondo VI, cui successe nel 1222, combatté contro Amalrico di Montfort che voleva impossessarsi della contea. Per la sua politica debole e permissiva verso i [...] ) e subì l'invasione degli eserciti di Luigi VIII. Con il trattato di Parigi (1229) si impegnò a estirpare l'eresiaalbigese e a cedere alcuni territorî alla Francia. Ribellatosi a Luigi IX (1243), le sue terre vennero in seguito riunite alla corona ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] , comunque, offrirono il terreno adatto al fiorire del dissenso. Il dissenziente medioevale fu l'eretico. L'eresiaalbigese, che si caratterizzava per un dualismo teologico, ebbe grande diffusione nella Francia meridionale, soprattutto nella città di ...
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SANTUCCI, Luigi
Valentina Puleo
– Nacque a Milano l’11 novembre 1918 da Alessandro e da Emma Pera, unico figlio di una famiglia dell’alta borghesia con ascendenze aristocratiche.
Conseguita la maturità [...] la «celebrazione e mitizzazione della vita prenatale» (Impellizzeri, 2014, p. 112) da un punto di vista vicino all’eresiaalbigese. L’interesse per il Medioevo continuò nel romanzo breve Il ballo della sposa (Milano 1985), che, sullo sfondo delle ...
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Dottore della Chiesa (Lisbona ca. 1195-Arcella, Padova, 1231). Battezzato col nome di Fernando, entrò intorno al 1210 fra i canonici regolari di s. Agostino e studiò teologia a Lisbona e Coimbra. Passò [...] iniziò un’intensa attività di predicatore, prima nell’Italia settentrionale e poi nella Francia meridionale, dove combatté l’eresiaalbigese (1225-27). Tornato in Italia, fu ministro provinciale dell’Emilia e Lombardia (1227-30). Canonizzato nel 1232 ...
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ONORIO III, papa
Raffaello Morghen
Cencio Savelli, figlio di Amalrico; s'ignora l'anno della sua nascita; morì a Roma il 18 marzo 1226. Dapprima canonico di S. Maria Maggiore, tesoriere della S. Sede [...] a Giovanni Senza Terra contro Luigi, figlio di Filippo Augusto; proseguì la lotta per la repressione dell'eresiaalbigese, confermando ad Amalrico di Montfort i possessi conquistati dal padre (1217), proclamando la crociata contro gli eretici ...
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albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...
cataro
càtaro s. m. e agg. [dal lat. mediev. catharus, gr. καϑαρός «puro»]. – Appartenente alla setta dei catari, nome col quale sono comunem. indicati gli eretici dualisti medievali (detti anche albigesi, manichei, publicani o pauliciani,...