BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] e 'nuovo', notevolmente diversificate nella pratica della povertà e nella preferenza per l'eremitismo o, quanto meno, per la solitudine, dall'altra vennero consolidandosi quelle varie forme di aggregazione monastica che avrebbero poi trovato la loro ...
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TABACCO, Giovanni
Ennio Igor Mineo
Storico, nato a Firenze il 7 novembre 1914. Nel 1937 si è laureato all'università di Torino con F. Cognasso. Ha insegnato Storia medievale e moderna nell'università [...] La dissoluzione medievale dello stato nella recente storiografia, in Studi Medievali (1960); Romualdo di Ravenna e gli inizi dell'eremitismo camaldolese, in Atti della 2a Settimana internazionale di studio. Mendola 1963 (1965); I liberi del re nell ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] 50 some di segale e trecento pecore per il sostentamento perpetuo dei monaci eremiti. Nel giro di tre anni, l'eremitismo comunitario di Fiore si strutturò in forme più cenobitiche: il 21 ottobre 1194, infatti, Enrico VI definì la nuova fondazione ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] den Klöstern, Diss., Greifswald 1903; per i rapporti tra C. II e Norberto, G. G. Meerssemann, Eremitismo e predicazione itinerante dei secoli XI e XII, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, Milano 1965, pp. 177 ss. Per altri riferim. bibl ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] II. zu den Klostern, diss., Greifswald 1903; per i rapporti tra C. e Norberto, G.G. Meersseman, Eremitismo e predicazione itinerante dei secoli XI e XII, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, Milano 1965, pp. 177 ss.
Per altri riferimenti ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] Hermann Hoberg, a cura di E. Gatz, I, Roma 1979, pp. 325 ss.
S. Sticca, S. Pietro Celestino e la tradizione eremitica, "Bullettino della Deputazione Abruzzese di Storia Patria", 70, 1980, pp. 235-84.
P. Herde, Cölestin V. (1294) (Peter vom Morrone ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] davvero difficili, di praticare la religione e di ricercare la salvezza dell’anima. Un modo furono il monachesimo e l’eremitismo: i fedeli abbandonavano la famiglia, i propri beni e il mondo dei laici, e andavano a vivere in comunità separate ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] dal cardinale Umberto di Moyenmoutier, vescovo di Silvacandida, l'altra da Pier Damiani, seguace di Romualdo, fondatore dell'eremitismo regolare di Fonte Avellana e futuro cardinale vescovo di Ostia. Per l'uno, l'ordinazione ricevuta simoniacamente o ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
eremitico
eremìtico agg. [dal lat. tardo eremitĭcus] (pl. m. -ci). – Da eremita: fare vita eremitica. ◆ Avv. eremiticaménte, da eremita, o come gli eremiti, cioè in appartata solitudine: vivere eremiticamente.