BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] l'oratorio dedicato a s. Sisinnio (probabilmente nella località denominata, oggi San Martino, presso Rossano) ove praticava la vita eremitica un vecchio monaco di nome Biagio: B. convisse con lui qualche tempo, ma poi riprese a vagare in solitudine ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] medievistica, in Rivista di storia e letteratura religiosa, I (1965), pp. 454-481; Id., San Pier Damiani e l’istituto eremitico, in L’eremitismo in occidente nei sec. XI e XII, Milano 1965, pp. 122-159; Id., Immunità vescovili ed ecclesiologia in età ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] G. Volpe, Toscana medievale, Firenze 1964, p. 150, G. Tabacco, Romualdo di Ravenna e gli inizi dell'eremitismo camaldolese, in L'eremitismo in Occidente nei secc. XI e XII. Atti della seconda settimana internazionale di studio (Mendola, 30 ag.- sett ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] P. Golinelli, Bologna 1987, pp. 72-74; C. Casagrande, Forme di vita religiosa femminile solitaria in Italia centrale, in Eremitismo nel francescanesimo medievale, Assisi 1991, pp. 61 s.; G.G. Merlo, Tensioni religiose agli inizi del Duecento, in Id ...
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BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] di lasciare il secolo e si ritirò nel monastero di S. Salvatore di quella stessa città, dove ottenne di poter condurre vita eremitica nella sua cella. Poi, disgustato dell'ambiente, si ritirò sul monte Soratte, dove, per un periodo di circa tre anni ...
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LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] , protetto dalle autorità comunali. Lì si unirono a lui altri confratelli, tra cui Matteo da Bascio, intenzionati a condurre vita eremitica sotto la sua guida. Il gruppo, però, dovette sciogliersi dopo un breve di Clemente VII dell'8 marzo 1526, che ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] a cura di A. Stolz, Frascati 1941; Trattati, lettere e frammenti, a cura di E. Massa, Roma 1961-67; Regola della vita eremitica, a cura di A. Visentin, Seregno 1996. Alcune opere minori sono state pubblicate in Vita cristiana, XIV (1942), pp. 117-144 ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] den Klöstern, Diss., Greifswald 1903; per i rapporti tra C. II e Norberto, G. G. Meerssemann, Eremitismo e predicazione itinerante dei secoli XI e XII, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, Milano 1965, pp. 177 ss. Per altri riferim. bibl ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] affermandosi in tutta la spiritualità europea di età ottoniana anche in relazione al rifiorire di un severo eremitismo itinerante nonché sulla spinta di rinnovate tensioni millenaristiche. Intanto, a Parma, il vescovo Sigifredo (II), secondo le ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] Scavi recenti forniscono nuovi dati sull'ambiente del monastero nel medio Quattrocento. S. Mattia, pur mantenendo un sistema di vita eremitica, era ben inserito nel mondo del patriziato e, più in generale, del laicato veneziano: si è in questo senso ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
eremitico
eremìtico agg. [dal lat. tardo eremitĭcus] (pl. m. -ci). – Da eremita: fare vita eremitica. ◆ Avv. eremiticaménte, da eremita, o come gli eremiti, cioè in appartata solitudine: vivere eremiticamente.