EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] decadenza dell'Ordine, protrattasi per quasi tutto il Quattrocento.Architettura.- Già nel Capitolo del 1244 le congregazioni eremitiche si erano mosse in direzione dell'unificazione; tuttavia l'avvio di un comune programma insediativo coinvolgente un ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] un monastero che fu, nei secc. 5° e 6°, un grande centro di teologia e un 'vivaio' di sacerdoti e vescovi. L'eremitismo fiorì nelle zone montuose, pressoché disabitate: a Donat (monti di Lure), Faust (nei pressi di Riez), Castor (nei pressi di Apt) e ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] pp. 149-155.
C. Lialine, P. Doyère, s.v. Erémitisme, in DS, IV, 1, Paris 1960, coll. 936-982.
L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, "Atti della seconda Settimana internazionale di studio, Mendola 1962", Milano 1965.
G. Kaftal, Iconography of ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] anche il più antico esponente del monachesimo fu s. Antonio Abate (251-356), che la tradizione considera il fondatore dell'eremitismo (Atanasio, Vita Antonii; PG, XXVI, coll. 835-976). Pochi decenni più tardi con Pacomio (m. nel 346) si diffusero i ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] -1965, pp. 253-256; A. Guillou, Il monachesimo greco in Italia meridionale e in Sicilia nel Medioevo, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, "Atti della Seconda Settimana Internazionale di Studio, Mendola 1962" (Miscellanea del Centro di ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] , Byzantion 35, 1965a, pp. 119-149; id., Il monachesimo greco in Italia meridionale ed in Sicilia nel medioevo, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, "Atti della II Settimana Internazionale di Studio, Mendola 1962", Milano 1965b, pp. 355 ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] , coll. 1143-1144), Cassiodoro descrive il monastero, diviso in due parti distinte, di cui una riservata a periodi di vita eremitica. La miniatura raffigura sulla riva del mare un bacino a doppia uscita pieno di pesci, la cui presenza diede nome al ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] ai Premostratensi -, la prima comunità costituita alla Chartreuse sembra aver privilegiato fin dagli inizi la scelta di vita eremitica del singolo, sempre naturalmente alla luce del motto benedettino ora et labora.Chiamato a Roma dal suo compagno di ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Fonseca, Taranto 1975, p. 77; A. Guillou, Il monachesimo greco in Italia meridionale e in Sicilia nel Medioevo, in L’eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, Atti della seconda settimana internazionale di studio (La Mendola 30 agosto-6 settembre ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Akhmim, fu avviato alla vita monastica da suo zio Pgol, anch'egli monaco in quella stessa zona. Al principio visse la vita eremitica; nel 371 entrò nel monastero fondato da Pgol e alla sua morte, nel 385, ne prese la guida. Partecipò con il patriarca ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
eremitico
eremìtico agg. [dal lat. tardo eremitĭcus] (pl. m. -ci). – Da eremita: fare vita eremitica. ◆ Avv. eremiticaménte, da eremita, o come gli eremiti, cioè in appartata solitudine: vivere eremiticamente.