Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] , coll. 1143-1144), Cassiodoro descrive il monastero, diviso in due parti distinte, di cui una riservata a periodi di vita eremitica. La miniatura raffigura sulla riva del mare un bacino a doppia uscita pieno di pesci, la cui presenza diede nome al ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] ai Premostratensi -, la prima comunità costituita alla Chartreuse sembra aver privilegiato fin dagli inizi la scelta di vita eremitica del singolo, sempre naturalmente alla luce del motto benedettino ora et labora.Chiamato a Roma dal suo compagno di ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] un piccolo gruppo di laici, uomini e donne, monaci e chierici, desiderosi di imitarne lo stile di vita. La comunità eremitica, che in tal modo si viene a creare, assume inizialmente come sistema di vita e di perfezione la stessa esperienza religiosa ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] dal cardinale Umberto di Moyenmoutier, vescovo di Silvacandida, l'altra da Pier Damiani, seguace di Romualdo, fondatore dell'eremitismo regolare di Fonte Avellana e futuro cardinale vescovo di Ostia. Per l'uno, l'ordinazione ricevuta simoniacamente o ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Worldly saints. Social interaction of Dominican penitent women in Italy, 1200-1500, Helsinki 1999.
45 M. Sensi, Dal movimento eremitico alla regolare osservanza francescana. L’opera di fra Paoluccio Trinci, Assisi 1992.
46 M. Sensi, Alfonso Pecha e l ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Fonseca, Taranto 1975, p. 77; A. Guillou, Il monachesimo greco in Italia meridionale e in Sicilia nel Medioevo, in L’eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, Atti della seconda settimana internazionale di studio (La Mendola 30 agosto-6 settembre ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Akhmim, fu avviato alla vita monastica da suo zio Pgol, anch'egli monaco in quella stessa zona. Al principio visse la vita eremitica; nel 371 entrò nel monastero fondato da Pgol e alla sua morte, nel 385, ne prese la guida. Partecipò con il patriarca ...
Leggi Tutto
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
eremitico
eremìtico agg. [dal lat. tardo eremitĭcus] (pl. m. -ci). – Da eremita: fare vita eremitica. ◆ Avv. eremiticaménte, da eremita, o come gli eremiti, cioè in appartata solitudine: vivere eremiticamente.