LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] . Invece il primo, Osservazioni sui fedecommessi, tocca un punto nevralgico di un assetto sociale fondato sul privilegio e l'ereditarietà dei ranghi.
Posto che "l'unico scopo del legislatore vuol essere la felicità del pubblico" - anzi, secondo la ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] . Società internazionale di microbiologia, IV [1932], pp. 594-601; Prime ricerche italiane sugli antigeni individuali M ed N; ereditarietà e distribuzione degli antigeni M ed N nella popolazione italiana, ibid., pp. 602-605, in collab. con G. Garrasi ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] all'ordinato svolgimento dei fenomeni dinamici cellulari: questo armonico equilibrio dell'organismo, dipendente essenzialmente dall'ereditarietà e dalla costellazione endocrina, potrebbe essere distorto in senso neoplastico da fattori oncogeni, e da ...
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DORIA, Pagano
Maristella Cavanna Ciappina
Marchese di Torriglia, conte di Loano, cavaliere gerosolomitano, nacque a Genova nel 1544-45 da Giannettino e da Ginetta Centurione di Adamo. L'assassinio del [...] li aveva lasciati in eredità, in massima parte, proprio a Pagano.
Su quei feudi, approfittando di interpretazioni legali sulla ereditarietà, Scipione Fieschi, fratello minore di Gian Luigi, tornava a rivendicare diritti. Siccome l'azione del D. era ...
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Drammaturgo norvegese (Skien 1828 - Cristiania 1906). Tra i maggiori autori teatrali, ha elaborato nei suoi poderosi drammi l'idea dell'impossibilità dell'uomo di realizzare la sua aspirazione al sublime. [...] 1881, conosciuto in Italia col titolo Spettri) non solo trasportò nel campo morale e sociale il problema dell'ereditarietà, ma creò il primo suo dramma "fatalistico" che sembra ispirato alla concezione religiosa del teatro eschileo, soprattutto all ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] Roux e A. Weismann avevano elaborato una teoria sul differenziamento organico per la quale il nucleo è il substrato dell'ereditarietà e quando si divide in parti ineguali determina per ciò stesso un diverso differenziamento delle cellule generate. Si ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] cromosoma sessuale. Il contributo che questi studi giovanili del B. portarono alla chiarificazione dei problemi dell'ereditarietà può valutarsi quando si ricordi che l'interpretazione della formazione dei cromosomi bivalenti, uno di origine paterna ...
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PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] manicomiale affiancò una notevole attività di ricerca diretta verso l’antropologia, le allucinazioni psicomotorie, l’ereditarietà psicopatica, la psichiatria forense con orientamenti lombrosiani. Collaborò con l’Enciclopedia medica italiana edita da ...
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CRESCINI, Francesco
Andrea Negri
Nacque il 14 febbraio del 1901 a Maderno (Toscolano Maderno, in prov. di Brescia) da Battista e da Caterina Pollini; nel 1925 conseguì la laurea in scienze agrarie presso [...] rilievi udometrici.
Tra le numerose pubblicazioni del C. rilevanti per originalità ed importanza di risultati sono quelle sulla ereditarietà dei caratteri della canapa, del frumento, e dei cereali affini; sulla vitalità delle radici primarie dei mais ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] ’altro i modi di ricambio della classe politica (per cui distingue tra il principio aristocratico, che poggia sull’ereditarietà e favorisce la chiusura della classe politica, e il principio democratico, che opera attraverso la cooptazione, rinnovando ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....