KÜHN, Alfred
Zoologo tedesco, nato a Baden Baden il 24 marzo 1885. Professore a Gottinga, Berlino, Tubinga. Si è occupato prevalentemente della fisiologia dei sensi e dell'ereditarietà. Sue opere principali: [...] Grundriss der allgem. zoologie, 1922, 4ª ed. 1931; Grundriss der Vererbungslehre, 1939 ...
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Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] di fucile e l'adattamento al guinzaglio. In tutti i casi, i caratteri analizzati presentano un tipo complesso di ereditarietà, ossia sono ereditabili, e tuttavia non sono mai controllati da uno o pochi geni, essendo chiaramente poligenici. Lo stesso ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] di fucile e l'adattamento al guinzaglio. In tutti i casi, i caratteri analizzati presentano un tipo complesso di ereditarietà, ossia sono ereditabili, e tuttavia non sono mai controllati da uno o pochi geni essendo chiaramente poligenici. Lo stesso ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] può procedere a un breve esame di alcuni punti fondamentali per lo studio clinico delle epilessie.
a) Predisposizione ed ereditarietà
La predisposizione convulsiva è stata dimostrata da Amantea (v., 1920) e da Clementi (v., 1929) negli animali con il ...
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Naturalista (Revò, Trento, 1835 - Padova 1900). Compiuti gli studî universitarî a Vienna, proseguì le sue ricerche ittiologiche a Genova. Fu prof. di storia naturale a Modena (1862), quindi (dal 1869) [...] i legami con il lamarckismo: la selezione naturale è legata all'uso e non uso degli organi e all'ereditarietà dei caratteri acquisiti -, guidò le sue ricerche nel campo della zoologia sistematica (ripensamento del rapporto specie-varietà) e lo ...
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Zoologo (Jacksonville, Illinois, 1891 - Pasadena, California, 1970). Si laureò nel 1914 alla Columbia University, nel laboratorio diretto da Th. H. Morgan; fu assistente al Carnegie Institute di Washington [...] il gruppo "storico" dei genetisti della Drosophila (Th. H. Morgan, H. J. Muller e C. B. Bridges) alla formulazione della teoria cromosomica dell'ereditarietà. Fu autore di The mechanism of mendelian heredity (1915) e di History of genetics (1965). ...
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ZOOTECNIA (XXXV, p. 1014; App. II, 11, p. 1140)
Angelo SALERNO
In questi ultimi decennî la z. ha sviluppato le sue conoscenze nel campo dell'alimentazione del bestiame ed in quello della genetica applicata. [...] in comune. Detta branca è sorta come conseguenza della inapplicabilità degli schemi mendeliani alla soluzione dei fenomeni di ereditarietà e sebbene non tutti siano d'accordo sulla bontà dei metodi proposti e sulla opportunità di abbandonare i ...
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drosofila
Margherita Fronte
Il più celebre moscerino del mondo
Un insetto lungo tre millimetri ha permesso di svelare molti segreti della genetica e dello sviluppo dell'embrione, validi anche per l'uomo. [...] il premio Nobel nel 1933. I suoi primi esperimenti risalgono al 1910, quando iniziò ad analizzare i meccanismi dell'ereditarietà osservandoli nel moscerino della frutta. In questo modo scoprì che i geni sono disposti lungo i cromosomi e che sono ...
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Naturalista francese (Montbard, Côte-d'Or, 1707 - Parigi 1788), ebbe il titolo comitale nel 1771; eletto membro dell'Accademia delle scienze nel 1734, fu (1739) nominato intendente del Jardin des plantes [...] quale atomi di materia vivente (molecole organiche) si uniscono spontaneamente per formare gli esseri viventi; ammise l'ereditarietà dei caratteri acquisiti e l'accumulo di modificazioni impercettibili, ma rifiutò sempre l'ipotesi trasformistica di P ...
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Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] portavano a teorie contrastanti, ma vi erano ben pochi esperimenti condotti sui problemi dell'ecologia. Le leggi dell'ereditarietà di Mendel, benché pubblicate nel 1866, erano virtualmente sconosciute e rimasero tali fino al 1900, quando E. Tschermak ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....