LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] l'imperatore per recuperare i beni confiscati, restituire al fratello l'ufficio di doganiere, con il privilegio dell'ereditarietà, o per concedergli, in alternativa, qualche altro ufficio dotato di rendite sufficienti a vivere decentemente, come la ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] (ibid., pp. 11 s.). Tutta la costruzione si impernia sulle leggi universali che regolano l'evoluzione del diritto: tradizione, ereditarietà, lotta per il diritto, concetto derivato da Jhering (ibid., pp. 119-126).
Frequente bersaglio della sua teoria ...
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Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] . In questo paese si sono costituiti centri di selezione del donatore il quale viene studiato dal punto di vista dell'ereditarietà, dal punto di vista biometrico e sessuale. Esso però resta sconosciuto alla coppia che a lui fa ricorso. I pericoli ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] le ricerche di Jordan, che aveva sottolineato nella Defensio l'uso del diritto privato romano a sostegno dell'ereditarietà dell'Impero, è la scoperta di affinità e somiglianze con parametri della letteratura panegirica enriciana. Meno convincente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] dove il processo andò molto avanti, la storiografia ha potuto parlare di leggi fondamentali positive: per es., l’ereditarietà della monarchia, la successione al trono con esclusione delle donne, l’inalienabilità del demanio, la separazione dei beni ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] (Francoforte, 23 aprile 1220) a re dei Romani di Enrico ad majorem securitatem imperii, che alla prospettiva dell'ereditarietà della corona imperiale abbinava il disegno di una unione, quanto meno personale, delle corone (imperiale e siciliana ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] di volontari, cittadini dell’Impero e più spesso barbari d’oltre frontiera. Erano obbligati al s., in virtù dell’ereditarietà delle professioni, i figli dei veterani e i vagi e i vacantes, cioè coloro che non erano occupati nell’agricoltura ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] che tali totem siano creazioni tardive, sorte da contatti con le civiltà agricole matriarcali e a conferma troviamo l'ereditarietà di tali totem in linea femminile e la loro partizione in fratrie (v. appresso).
Le civiltà totemistiche praticano l ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] (e poi comunisti) e anarchici una divaricazione che non si sarebbe più ricomposta. Il primo predicò l'abolizione dell'ereditarietà dei beni, laddove il secondo puntò sulla soppressione della proprietà privata in quanto tale; l'uno concepì i partiti ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] si tratta di recidivi. Pertanto, più il comportamento criminale si dimostra cronico, più appare legato all'ereditarietà: è una constatazione davanti alla quale le ricerche citogenetiche sulle aberrazioni cromosomiche assumono un interesse eccezionale ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....