BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] , come quello del Lamarck, è imperniato sulle modificazioni imposte ai viventi dalle circostanze ambientali e sulla loro ereditarietà. Viene inoltre ammessa una innata tendenza della specie alla trasformazione, del tutto simile alla tendenza per cui ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] innalzare sulle torri i vessilli angioini e acclamare Roberto come re.
Da parte sua F. III rafforzò il principio dell'ereditarietà della corona siciliana, associando al trono PietroII con titolo di re (18 apr. 1321). Qualche anno prima (8 maggio 1318 ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] secondo la teoria dell'evoluzione (ibid., pp. 181-227), La ibridazione per innesto nel suo significato per la ereditarietà dei caratteri acquisiti (ibid., pp. 229-249), Remarques sur les rapports entre la variabilité des caractères individuels et ...
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COLOZZA, Giovanni Antonio
Elisabetta Lecco
Nacque il 13 sett. 1857 da Michele e da Pasquala Zampini a Frosolone (Campobasso). Egli compì i primi studi in un istituto privato del luogo natale, quindi, [...] ). Nella sua speculazione il C. aveva spinto la teoria evoluzionista alle interpretazioni più estreme, fino ad ipotizzare l'ereditarietà e la trasmissibilità dei risultati del processo educativo.
Nei primi anni del '900, ormai sottratto all'influenza ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, primo di questo nome, nacque verso il 1085-90 nel territorio di Lienz (Tirolo orientale) da Mainardo (III), conte nel Lurngau superiore, e da Diemut, figlia del [...] del patriarcato o beni che erano stati sottratti alla Chiesa di Aquileia dai suoi advocati. M. riuscì rapidamente a imporre l'ereditarietà della advocatia. Già durante la sua vita i suoi figli, Engelberto (II) ed Enrico (I), compaiono con lui come ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] con particolare riguardo al problema della verginità e del suo significato e valore legale, della procreazione, dell'ereditarietà di determinate malattie, del riconoscimento del sesso del feto nella donna gravida, dell'aborto con tutte le questioni ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] coltivate e dei mezzi più efficaci per combatterli, ma che occorreva tener conto delle cause predisponenti, dell'ereditarietà, degli effetti della selezione (della quale fu tenace assertore): che insomma bisognava dare alla patologia vegetale una ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] XI la appoggiava, per diploma di Federico Augusto II re di Polonia la M. divenne marchesa con diritto di ereditarietà del titolo. Sopraggiunsero contemporaneamente nuovi motivi di sofferenza: sul piano sentimentale l'abbandono nel 1729 da parte dell ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] padre, che nel frattempo era diventato uno dei funzionari di vertice dell’amministrazione granducale, ottenne da Cosimo III l’ereditarietà a favore di Giovanni di una delle numerosissime cariche da lui detenute, quella di cancelliere dell’Ordine di S ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] pp. 443-451; Sistema neuro-vegetativo ed alimentazione del lattante, in Atti del V Convegno della salute. Ereditarietà, ambiente, alimentazione, Ferrara… 1958, Modena 1958, pp. 355-362; Sistema neurovegetativo ed accrescimento, in Selecta medica, I ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....