Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] cosiddetti ‘classici della scienza’ un’opera d’eccezione: La continuità del plasma germinale come fondamento di una teoria dell’ereditarietà (1885), e lo stesso ha fatto con gli Studi sulla teoria della discendenza (1875-76), che ne avevano preparato ...
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Mendel, Gregor
Alessandra Magistrelli
Scoprì nell’orto le leggi della genetica
Lo scienziato moravo Gregor Mendel, frate agostiniano in un convento di Brno, compì nell’Ottocento importanti osservazioni [...] all’inizio del Novecento, molti anni dopo la sua morte, avvenuta nel 1884, ci si accorse dell’importanza della scienza dell’ereditarietà, da cui si è sviluppata la genetica moderna.
Ancora oggi a Brno, nel museo situato accanto al convento di Mendel ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] di una stessa carica nella medesima famiglia per più generazioni. A differenza tuttavia del sistema dell'"ereditarietà", largamente diffuso nella vicina Francia, la "sopravvivenza", anche se talvolta concessa per acquisto, veniva generalmente ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] all'opinione corrente, quanto un tentativo di ridiscutere ed accertare i fondamenti su cui si andava costruendo la scienza dell'ereditarietà.
L'interesse del D. era comunque tutto sulla morfologia causale o sperimentale, giunta in quegli anni ad una ...
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Nacque ad Asti il 20 giugno 1879; si laureò in scienze naturali all'università di Torino (1901), sotto la direzione di Ermanno Giglio-Tos. Quando (1903) questi occupò la cattedra di zoologia a Cagliari, [...] in rapporto con l'eredità fisiopatologica dei sangue, in A. Ferrata, Le emopatie, I, (2 ediz., 1933), pp. 267-301; Cromosomi ed ereditarietà, in Bollett. d. Soc. ital. di biol. sperim., VIII(1933), pp. 895-909.
Bibl..- P. Pasciuini, C. A., in Riv. di ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] però trapelano, ora più vistosamente ora sullo sfondo, i suoi principi di dottrina costituzionalistica, dei temperamenti e dell'ereditarietà.
Spesso, nel corso della sua vita, il clinico padovano fu accusato, non senza punte di ironia, anche velenose ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] dove era scoppiato un moto di rivolta contro l'esosità di alcune gabelle. Pochi mesi più tardi gli veniva concessa l'ereditarietà per il marchesato di Vico.
Nella primavera del 1535 il C. partecipò alla vittoriosa impresa di Tunisi, condotta da Carlo ...
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Naturalista francese (Montbard, Côte-d'Or, 1707 - Parigi 1788), ebbe il titolo comitale nel 1771; eletto membro dell'Accademia delle scienze nel 1734, fu (1739) nominato intendente del Jardin des plantes [...] quale atomi di materia vivente (molecole organiche) si uniscono spontaneamente per formare gli esseri viventi; ammise l'ereditarietà dei caratteri acquisiti e l'accumulo di modificazioni impercettibili, ma rifiutò sempre l'ipotesi trasformistica di P ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] in Riv. mensile di psichiatria forense, VI (1903), pp. 281-285; Sull'età di comparsa e sull'influenza dell'ereditarietà nella patogenesi della demenza primitiva o precoce, in Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali ...
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Zola, Émile
Anna Maria Scaiola
Il caposcuola del naturalismo francese
Teorico del naturalismo, lo scrittore francese Émile Zola ne ha offerto un modello esemplare nella sua opera narrativa. Da Thérèse [...] rami di una famiglia dal 1852 al 1870. La storia è naturale perché la genetica e le leggi dell’ereditarietà decidono caratteri fisici e morali, ed è sociale perché descrive l’effetto degenerativo della corruzione politica ed economica della Francia ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....