GRADENIGO, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Venezia il 29 sett. 1859 dal conte Pietro, titolare della cattedra di clinica oculistica dell'Università di Padova, e da Ernesta Canto. Superati gli studi [...] che gli consentirono di dimostrare la differente origine embriologica della platina e della sovrastruttura della staffa nonché l'ereditarietà dell'otosclerosi, furono da lui conclusi 40 anni più tardi con la pubblicazione della monografia Lo sviluppo ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] mitigazione delle condizioni della pace con il Portogallo e che sperava di essere da loro aiutato a ottenere dal papa l'ereditarietà della corona -, per un certo periodo G. poté far funzionare con successo la missione, opera ardua per la vastità dei ...
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CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] a L'eredità del Fel di L. Illica, nella quale erano contenute talune anticipazioni dei postulati ibseniani relativi all'ereditarietà. Il 23 gennaio e il 19 febbraio 1892 gli spettatori del teatro Carcano applaudirono calorosamente La spia e La serva ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] , come quello del Lamarck, è imperniato sulle modificazioni imposte ai viventi dalle circostanze ambientali e sulla loro ereditarietà. Viene inoltre ammessa una innata tendenza della specie alla trasformazione, del tutto simile alla tendenza per cui ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] innalzare sulle torri i vessilli angioini e acclamare Roberto come re.
Da parte sua F. III rafforzò il principio dell'ereditarietà della corona siciliana, associando al trono PietroII con titolo di re (18 apr. 1321). Qualche anno prima (8 maggio 1318 ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] corte imperiale, partecipò all’ambasceria che cercò invano di ottenere dal pontefice Celestino III il riconoscimento dell’ereditarietà del titolo imperiale. Nel maggio 1197, insieme con Enrico di Kalden, represse duramente una rivolta esplosa in ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] secondo la teoria dell'evoluzione (ibid., pp. 181-227), La ibridazione per innesto nel suo significato per la ereditarietà dei caratteri acquisiti (ibid., pp. 229-249), Remarques sur les rapports entre la variabilité des caractères individuels et ...
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COLOZZA, Giovanni Antonio
Elisabetta Lecco
Nacque il 13 sett. 1857 da Michele e da Pasquala Zampini a Frosolone (Campobasso). Egli compì i primi studi in un istituto privato del luogo natale, quindi, [...] ). Nella sua speculazione il C. aveva spinto la teoria evoluzionista alle interpretazioni più estreme, fino ad ipotizzare l'ereditarietà e la trasmissibilità dei risultati del processo educativo.
Nei primi anni del '900, ormai sottratto all'influenza ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, primo di questo nome, nacque verso il 1085-90 nel territorio di Lienz (Tirolo orientale) da Mainardo (III), conte nel Lurngau superiore, e da Diemut, figlia del [...] del patriarcato o beni che erano stati sottratti alla Chiesa di Aquileia dai suoi advocati. M. riuscì rapidamente a imporre l'ereditarietà della advocatia. Già durante la sua vita i suoi figli, Engelberto (II) ed Enrico (I), compaiono con lui come ...
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SERRA, Niccolò
Alessandro Boccolini
– Nacque a Genova il 17 novembre 1708 da una famiglia nobile: era il secondogenito di Francesco Maria e di Laura Negroni.
Per via materna era imparentato con il cardinale [...] , seppur gradita alla S. Sede per una ‘ricattolicizzazione’ dell’Elettorato, riaccendeva in Polonia la questione dell’ereditarietà regia, tanto osteggiata dalle due maggiori famiglie magnatizie Czartoryski e Poniatowski. Ma anche dell’invasione della ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....