CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] di rappresentanza, come quando a metà di maggio del 1487 si recò ad Acquapendente insieme con altri tre prelati a incontrare Ercole d'Este, che giungeva a Roma per sciogliere un voto. Scortatolo nell'urbe, il C. riaccompagnò poi il duca di Ferrara ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] segnatura I-VIII-A, busta II-40).
Nella Biblioteca comunale "A. Saffi" di Forlì si conservano due lettere dell'E. ad Ercole Francesco Dandini, di Roma, 1747 (567.335) ed alla contessa Dandini (570.161), oltre ad una piccola raccolta di scritti vari ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] , Storia del Concilio di Trento, Brescia, II, 1974, III, 1982, ad ind.; G. Agosti, Il cardinale Sebastiano P.: sua vita e rapporti con Ercole II, duca di Ferrara, e con la Comunità Reggiana, in Bollettino storico reggiano, XXIV (1991), 73, pp. 18-58. ...
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Giove
Emanuele Lelli
Capo degli dei dell'Olimpo
Giove è la divinità più importante a Roma (in Grecia corrisponde a Zeus). Appartiene, secondo il racconto mitico, alla seconda generazione divina. In [...] Perseo; da Alcmena, ingannata perché Zeus le appare come sosia del legittimo marito Anfitrione, nasce Eracle (il latino Ercole); da Semele, Dioniso (Bacco); dalla dea Maia nasce Ermes (Mercurio); da Latona Apollo e Artemide (Diana); da Mnemosine ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] n. 1 e in Venturi, 1911, p. 580).
In una lettera da Firenze del 2 genn. 1498, Manfredino Manfredini, scrivendo ad Ercole I d'Este, definisce D. "excellente pittore: per vedersene in Roma evidente opera" (Arch. di Stato di Modena, Arch. secr. Estense ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] ascesa del G. si può spiegare con la sua rispondenza culturale agli indirizzi impressi alla Curia dal cardinale Ercole Consalvi negli anni del concordato con la Francia napoleonica. Grazie alla sua formazione cattolico-illuminata e al suo rigorismo ...
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ANDREA Pannonio (Andreas Pannonius)
Edith Pàsztor
Nato intorno al 1430, i suoi scarsi dati biografici si ricavano dalle sue opere rimasteci, dal De regiis virtutibus del 1467, dal Libellus de virtutibus [...] a Ferrara ai funerali dei duca Borso, morto il 19 ag. 1471. Era in buoni rapporti anche con il successore, il duca Ercole d'Este, cui dedicò, forse miniandole, le ultime sue due opere. A Pavia non ebbe alcun incarico speciale da parte dell'Ordine ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] veneziano, sebbene il conflitto tra la coalizione guidata dal papa (di cui anche Venezia era parte) e il duca Ercole d'Este avesse oramai avuto termine con l'impegno della reciproca restituzione delle terre conquistate.
Morto papa Sisto, ed eletto ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] per partecipare al tentativo di apertura del concilio. Il D. da Roma si recò a Mantova (ov'era reggente il cardinale Ercole Gonzaga, suo parente e legato ai gruppi "spirituali" del Norditalia) e da lì a Venezia, ove fu ospitato insieme con Giannetti ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] sul concilio la minaccia dello scisma. La situazione fu resa ancora più grave dal fatto che i due legati, i cardinali Ercole Gonzaga e Girolamo Seripando, avevano perso la fiducia di Pio IV. In questa situazione, ago della bilancia fu il cardinale di ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
erculeo
ercùleo agg. [dal lat. Herculeus]. – 1. Di Ercole, l’eroe greco: rito erculeo; più spesso fig., con riferimento alla forza del dio o alle sue «fatiche»: statura, forza e.; impresa e., degna di Ercole; fatica e., ponderosa, estenuante....