CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] stor. d. letter. ital., XXXVIII (1901), pp. 67 s.; G. Bertoni, La Biblioteca estense e la cultura ferrarese ai tempi del duca Ercole I (1471-1505), Torino 1903, ad Indices; S. Fermi, Il "De Proverbiorum origine" e i "Proverbi in facezie" di A. C., in ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] nel 1621; già il 7 genn. 1622 il G. era posto nella II classe dei "mezzani" con compagni del calibro di Ercole Procaccini il Giovane e Carlo Biffi. Lo stesso anno venne premiato con un esemplare dell'Idea della pittura di Federico Zuccari per aver ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] , nell'aprile dell'anno 1478 furono concluse le nozze del B. con Lucrezia d'Este, la quale era figlia naturale di Ercole, signore di Ferrara.
Il matrimonio fu celebrato a Bologna il 28 genn. 1487 e venne lungamente ricordato per lo sfarzo spiegato ...
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CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] feudi decimali già concessi a Nicolò. Nel 1472 si recò a Ferrara, insieme a Naimieto, per ottenere dal duca Ercole, anche a nome di Bernardino, la reinvestitura di quella parte dei feudi della famiglia la cui giurisdizione apparteneva agli Estensi ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] un valente artista. Da carte anonime manoscritte settecentesche risulta che il giovane faentino, dopo aver frequentato la scuola di Ercole Lelli, di sua iniziativa volle mettersi a studio presso G. M. Crespi detto lo Spagnolo. Finiti i sette anni ...
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BONSI, Roberto
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Figlio di Domenico di Baldassarre, nacque a Firenze verso il 1490 circa. Erano i Bonsi una cospicua famiglia legata per via di matrimoni con i maggiori casati fiorentini, ed anche [...] 25 novembre dello stesso anno, contemplava una forza di 200 cavalieri e un compenso di 4.819 scudi marchesani d'oro del sole (Ercole inviò in seguito le truppe a Firenze, ma non vi si recò di persona).
Terminata la sua missione, il B., alla fine di ...
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BALUGOLA, Alberto
Anna Migliori
Resta memoria di due modenesi di tale nome, press'a poco contemporanei e appartenenti alla stessa nobile famiglia, a volte confusi in un unico personaggio.
In realtà [...] dove nel 1547 venne eletto fra i delegati alla riforma degli statuti. Ebbe fama di grande erudizione, fu cavaliere di Ercole II e del pontefice Paolo III. La sua notorietà è legata soprattutto alla pubblicazione di una carta topografica del Modenese ...
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ANICHINI, Luigi
Maria Angela Novelli
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Venezia, nel primo decennio del 1500; nel 1531 Pietro Aretino cita una sua medaglia rappresentante "Marte" (lettera a [...] costantemente buone relazioni con la corte estense, come risulta da una lettera che lo stesso A. scrisse nel 1559 ad Ercole II (Venturi), scusandosi di non potersi recare a Ferrara per eseguire i lavori richiestigli, essendo impegnato a fare due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] » (ossia di un carattere presente in tutti i popoli e adeguato alla capacità immaginativa dei primi uomini), Ercole che, dopo aver disboscato la selva primigenia, resiste ai mostri simboleggianti la plebe ammutinata rappresenta questo passaggio ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] traduzione dei Fasti di Ovidio, il C. precisa che i servizi della sua famiglia erano stati particolarmente apprezzati al tempo del duca Ercole I (1471-1505). Nella stessa dedica il C. accenna al fatto di essere rimasto quasi solo al mondo e questo, a ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
erculeo
ercùleo agg. [dal lat. Herculeus]. – 1. Di Ercole, l’eroe greco: rito erculeo; più spesso fig., con riferimento alla forza del dio o alle sue «fatiche»: statura, forza e.; impresa e., degna di Ercole; fatica e., ponderosa, estenuante....