DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] ag. 1820 diventava membro di merito dell'Accademia di S. Luca, di cui fu eletto presidente nel 1846.
Manifestamente ispirato all'Ercole e Lica del Canova è il modello in gesso del Milone Crotoniate (1820).
Nonostante le grandi lodi espresse anche in ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] S. Giacomo Maggiore, il monumentale trittico per l'altar maggiore. Commissionato dal cardinale Alessandro Riario e dai suoi fratelli Ercole e Raffaele, il trittico è oggi collocato nel fondo del coro; probabilmente il L. ne disegnò anche la struttura ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] Francesco, figlio del G., che aveva derivato il suo nome da quelli del protettore e del suo congiunto Francesco Ercole Visconti di Castelbarco (padrino della primogenita e a sua volta patrono dell'artista). L'incisione ci restituisce l'immagine ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] da Dal Sole per la cappella domestica del senatore intorno agli ultimi anni della sua attività e replicato anche dall'allievo Ercole Bertuzzi. Si desume dal racconto di Zanotti che il successo riscosso da queste prove valse al G. l'invito da parte ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] sottostanti animali fantastici in quattro formelle, il rilievo del Grifo col cervo nella volta del protiro destro e forse l'Ercole col leone nemeo, oltre ai due splendidi leoni stilofori del portale centrale) che sulla facciata del duomo di Borgo San ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] propria visione, trasformando i suggerimenti delle architetture antiche e di una scuola pittorica, in cui emergevano Cosmè Tura, Ercole De Roberti e Francesco del Cossa, nella realtà di una intuizione poetica attuale, densa di significati enigmatici ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] d'Orléans, cugina di Luigi XIV. Il C. ricevette innanzitutto l'incombenza di eseguire le scene per la commedia Ercole in Tebe, rappresentata al teatro della Pergola con supervisione del Tacca (incisioni di Valerio Spada allegate al libretto della ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] 1660.
Fra le altre opere del C. ricordiamo a Bologna, casa Donzelli: Profeta Geremia; casa Giovagnoni (oggi Monte del Matrimonio): Ercole sul rogo, Madonna col Bambino, S. Francesco; già coll.Dal Turco: Cattura di Cristo; chiesa di S. Giacomo, capp ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] saldo di un'Annunciata perla Venaria reale, e del 1677, sempre per il medesimo luogo, di altre due statue per la fontana d'Ercole e di due busti (forse allegorici) in pietra. Il 5 ag. 1678 assunsero - ancora per la Venaria - l'impegno di fornire le ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] stanza detta "della Pazienza" nel castello di Ferrara, dove esisteva un ciclo allegorico, ora smembrato, delle imprese di Ercole II (Lorusso, 1985, p. 84). L'attribuzione si fonda - oltre che sull'esame stilistico - sulla notizia dell'instancabile ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
erculeo
ercùleo agg. [dal lat. Herculeus]. – 1. Di Ercole, l’eroe greco: rito erculeo; più spesso fig., con riferimento alla forza del dio o alle sue «fatiche»: statura, forza e.; impresa e., degna di Ercole; fatica e., ponderosa, estenuante....