CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] G. C., in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XIII[1959], pp. 391-396); De iustificazione, a messer Angelo, teologo di Ercole Gonzaga, 25 maggio 1541 (ed. critica in F. Hünermann, op. cit., pp. 23-34 e in Concilium Tridentinum, XII, Friburgo Br ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , per il momento progettuale e ideativo, trovava pieno soddisfacimento. Ci sono rimaste stampe con costumi di maschere (Le tre Parche; Ercole) e una stampa con la Danza delle Driadi che servì poi, alla metà del secolo, per la decorazione di un piatto ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] relazioni tra Michelangelo e il duca di Ferrara si veda V. Farinella, Alfonso I d’Este, le immagini e il potere: da Ercole de’ Roberti a Michelangelo, Milano 2014, in partic. pp. 683-713.
89 A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di Giulio II ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] a diversi pittori, fra cui i veronesi Domenico Brusasorci, Battista D'Angolo (detto del Moro) e Paolo Veronese, dal cardinale Ercole Gonzaga, per la decorazione del duomo. Nel S. Martino (e nel relativo disegno del Louvre, Départ. d. arts graphiques ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] , al ritorno dell'imperatore. Carlo V fu ospitato in palazzo Trecchi, ove il C. aveva eseguito affreschi con le Fatiche di Ercole (perduti): si ritrova questo tema in quattro affreschi dipinti dal C. nella rocca di Soragna per i principi Meli Lupi ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] come quello che rapì Europa, ossia lo stesso Zeus; il Leone s'identificò con il leone nemeo delle dodici fatiche di Ercole; Seznec, 19532). In altri termini, si favorì quel processo di mitologizzazione della carta celeste che andò sotto il nome di ...
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CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] si ricava l'immagine di una reggia superba, decorata da affreschi, almeno in parte ispirati a temi classici: una stanza di Ercole, una stanza di Camillo, una stanza di Lucrezia; tra tutte, di estremo interesse era la sala degli Uomini illustri, con ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] metà del secondo decennio, si deve collocare il S. Giovanni Evangelista della chiesa di S. Paolo della Croce a Port'Ercole, in cui gli elementi ferraresi sono ancor più evidenti che nel Giudizio di Mida, a segnalare nuovi contatti con la cultura ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] bugne del basamento e l'andamento sinuoso della rampa, scandita da balaustri ispirati a quelli della retrostante galleria d'Ercole.
Nell'agosto del 1679 il G., la cui notorietà in seguito agli interventi monegaschi aveva evidentemente raggiunto il ...
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Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] pp. 265-266). Del pantheon tradizionale hanno goduto di un favore eccezionale - oltre Apollo, Demetra, Afrodite, Atena, Zeus, Ercole, Artemide e Agathos Daimon - Dioniso, la cui epiclesi locale sembra essere stata quella di Dasyllios (Arch. Ep. Mitt ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
erculeo
ercùleo agg. [dal lat. Herculeus]. – 1. Di Ercole, l’eroe greco: rito erculeo; più spesso fig., con riferimento alla forza del dio o alle sue «fatiche»: statura, forza e.; impresa e., degna di Ercole; fatica e., ponderosa, estenuante....