DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] (1422-1426), ibid., VI (1903), suppl., p. 89; G. Bertoni, La Biblioteca Estense e la cultura ferrarese ai tempi del duca Ercole 1 (1471-1505), Torino 1903, pp. 109, 116, 249, 258; A. Farinelli, Note sulla fortuna del Petrarca in Ispagna nel ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] sua potenza": laude "Noi seguiam con pazienza"). La sorte è comune ad ogni eroe di cui vocifera il mondo: "Vedi Ercole, Sansone, il grande Ettorre: / tutti hanno mostro al vento la radice", afferma lo scrittore nella Meditatio mortis capovolgendo ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] e di Savona. Un primo episodio che testimonia il calibro degli interessi dell'I. riguarda la Morte di Adone e l'Ercole e Onfale, che ottenne da P.P. Rubens. Permane l'incertezza se egli sia stato committente o semplice acquirente delle due ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] amicali del G. che conferma o integra quella offerta dall'epistolario. Tra i nomi presenti: Vittoria Colonna, Ercole Gonzaga, Annibal Caro, Bernardino Ochino, Francesco Venier, Francesco Maria Molza, Antonio Francesco Raineri, Pietro Aretino, Dionigi ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] Dio, che chiamano in causa gerarchie angeliche e beati, rappresentazione delle virtù teologali e cardinali, inserti mitologici - con Ercole, Paride e Cassandra, le Grazie e le Muse -, la gloria delle arti liberali ecc.).
Proprio questa discontinuità ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] per le riforme fiscali dette un contributo fondamentale alla sua diffusione nel Ducato estense.
Con l’avvento al trono di Ercole III, nel 1780, la fortuna di Paradisi andò declinando: le gelosie e gli intrighi di corte congiurarono nell’escluderlo ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Storia del genere umano, tramata di ricordi platonici; proseguì sulla falsariga comico-realistica del modello lucianeo (Dialogo d'Ercole e di Atlante) e con spunti paradossali e satirici di derivazione più vicina (pariniana nel Dialogo della Moda e ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] essere chiamato a Roma. Analoga situazione si verificò con Ferrara, quando a Borso, scomparso il 19 ag. 1471, successe Ercole d'Este: ma le speranze del F. non ricevettero soddisfazione, nonostante una lettera da Roma gli comunicasse il desiderio del ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] ; P. L. Occhini, E. C. e la nuova coscienza nazionale, Firenze 1925; U. D'Andrea, C. e il nazionalismo, Roma-Milano 1928; F. Ercole, Il pensiero e l'opera di E. C., Roma 1932; F. Gaeta, Il nazionalismo ital. (1965), Bari 1981, ad Ind.;A. Asor Rosa ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] pp. 373-455 (che contiene una rassegna critica degli studi sull'argomento apparsi sino a quella data), si vedano special. F. Ercole, Il pensiero politico di Dante, Milano 1927-28, 2 voll.; B. Nardi, Saggi di filosofia dantesca, Milano-Napoli 1930; Id ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
erculeo
ercùleo agg. [dal lat. Herculeus]. – 1. Di Ercole, l’eroe greco: rito erculeo; più spesso fig., con riferimento alla forza del dio o alle sue «fatiche»: statura, forza e.; impresa e., degna di Ercole; fatica e., ponderosa, estenuante....