CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] avendovi il padre ottenuta la condotta nell'aprile del '51. Ma anche a Celle ormai non tralascia più gli studi: con Ercole Scaramucci. un colto gentiluomo che morirà giovane di lì a poco, legge e rilegge Alfieri, Niccolini, Pellico, Monti, Metastasio ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] pur, con ampie riserve, parla di "impresa d'un Ercole fanciullo". Negativo per il D. fu invece l'essersi Mazzocchi quasi novantenne e il Carcani, tutti studiosi delle antichità di Ercolano. Il ritorno avvenne affrettatamente per la via di Loreto e ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] , e il Crocifisso dell' Escurial e, in genere, dall'apprezzamento delle medaglie di Clemente VII e di Paolo III e dei sigilli di Ercole II Gonzaga e di Ippolito II d'Este. Le saliere d'oro di Francesco I o la Ninfa di Fontainebleau (più che i busti ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] e senz'altro più interessante componimento superstite del F., una canzone in morte dell'Ariosto dedicata al futuro duca di Ferrara Ercole II d'Este (databile quindi ad annum, 1533), che fu pubblicata per la prima volta sul Giornale arcadico del 1821 ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] se ne stampavano a Venezia due grossolane edizioni.
Se è degno di fede l'accenno poco lusinghiero presente in una satira di Ercole Bentivoglio databile al 1531-32 ("Spesso insieme ridiam di Marco Guazzo", V, 95), l'Ariosto conosceva e teneva in assai ...
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Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] ha voluto rendere celato ai mortali: intraprende con i suoi compagni un «folle» viaggio navigando oltre le colonne d’Ercole, invalicabile limite fissato alla conoscenza umana. Quando è quasi arrivato a scorgere la montagna del Purgatorio, dove mai ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] aveva in animo di istituire. Ci è stata conservata la lettera commendatizia indirizzata il 18 sett. 1538 da Francesco I a Ercole II d'Este, duca di Ferrara, per chiedergli di accordare tutto il suo aiuto a favore del F., qualificato come elemosiniere ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] , più o meno direttamente molti personaggi dei Diporti: Girolamo Molin, Federico Badoer, Anton Jacopo Corso, Ercole Bentivoglio, Alessandro Lambertini, Giambattista Susio; ma anche Pietro Aretino, Sperone Speroni e il pittore Tiziano Vecellio ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] XIV di Francia, che gli procurarono tra l'altro un'ulteriore sostanziosa pensione: due panegirici in sesta rima, l'Ercole gallico alle glorie della sacratissima maestà del re cristianissimo Luigi XIV (Modena 1663) e l'Applauso profetico alle glorie ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] , e via enumerando), ma molti rimasero in forma di copione. Fra questi Le macchie del sole (1892) e Figli d'Ercole (1898), scoperti da Silvia Cibien nel 2005 negli archivi della Biblioteca teatrale SIAE del Burcardo. Anche per questo motivo il numero ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
erculeo
ercùleo agg. [dal lat. Herculeus]. – 1. Di Ercole, l’eroe greco: rito erculeo; più spesso fig., con riferimento alla forza del dio o alle sue «fatiche»: statura, forza e.; impresa e., degna di Ercole; fatica e., ponderosa, estenuante....