BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] principessa di Molfetta.
Forse dopo la morte di Isabella d'Este, avvenuta nel 1539, il B. passò al servizio del cardinale Ercole Gonzaga, che dopo il 1540 assolse le mansioni di reggente per il giovane duca Francesco III. Nel carnevale del 1542 egli ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] del 1490, è un panegirico in latino dedicato al letterato veneto Antonio Gratiadei (o Graziadei), conosciuto presso la corte ferrarese di Ercole I d'Este. Morto il Gratiadei prima che il testo vedesse la luce, F. lo trascrisse senza modifiche e lo ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] conoscenze. Secondo lo Zanotti il suo esordio nella scenografia sarebbe avvenuto in Emilia, più precisamente a Bologna, accanto a Ercole Rivani, mentre nelle sue memorie manoscritte (N. Clerici Bagozzi, in Meravigliose scene…, 1992, p. 37 n. 3) lo ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] 276r). La fiducia del Castiglione nel C. è testimoniata anche dal fatto che, insieme con il fratello Matteo e il cugino Ercole, egli fu tra i testimoni della stesura dell'atto notorio del testamento di Baldassar Castiglione il 16 sett. 1523.
Nel 1519 ...
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GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] Francesco Sforza, ne apprezzò le doti d'improvvisatore in occasione di un banchetto offerto in suo onore dal duca Ercole.
Autore di medio livello, non eccelso né originale imitatore del Petrarca, dotato di una discreta cultura umanistica, G. si ...
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AIELLO, Giovan Battista
Angela Valente
Nato nel 1815, fu tra gli allievi della scuola del Puoti a Napoli, partecipando al rinnovamento letterario che ivi prese inizio dopo il 1830 e collaborando fra [...] con prefazione e note di B. Croce, Napoli 1897, pp. 95 e 206-207; Nel 500 anniversario d'insegnamento del Prof. Pasquale D'Ercole. Notizia della vita e delle opere, Torino 1913, pp. 3-4; G. Paladino, Il 15 maggio del 1848 in Napoli, Milano 1921, p ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Berlino (Skulpturensammlung), nella quale è possibile scorgere un ricordo del tema delle ultime Pietà michelangiolesche, mentre ispirata all'Ercole Farnese è la terracotta dell'Ashmolean Museum di Oxford (1617).
Il M. morì intestato a Roma nella sua ...
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GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] di Genova dove nel 1806, a soli quindici anni, il G. vinse una medaglia d'argento per una copia in gesso dell'Ercole Farnese; mentre nel 1812, con una statua di S. Matteo, conseguì la medaglia d'oro. Nel 1813 ricevette un premio istituito da ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] , Cenni biografici e ritratti d'insigni donne bolognesi, Bologna 1845, pp. 167-172 (per Anna Morandi); M. Medici, Elogio d'Ercole Lelli, in Memorie dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, VII (1856), pp. 159, 173, 176-180; Id., Elogio ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] ; Le rovine di Veleia misurate e disegnate, 2 voll., Milano, Soc. Tip. de, Classici italiani, 1819-22; Il Tempio di Ercole in Cori, Milano, Soc. Tip. de, Classici italiani, 1828 (in appendice: Disamina di altri monumenti antichi nella città di Assisi ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
erculeo
ercùleo agg. [dal lat. Herculeus]. – 1. Di Ercole, l’eroe greco: rito erculeo; più spesso fig., con riferimento alla forza del dio o alle sue «fatiche»: statura, forza e.; impresa e., degna di Ercole; fatica e., ponderosa, estenuante....