L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] pp. 183-212; Vittore Branca, Tra Ficino ῾Orfeo ispirato' e Poliziano ῾Ercole eroico', in Marsilio Ficino e il ritorno di Platone. Studi e documenti, Letteratura italiana. Le Opere, a cura di Alberto Asor Rosa, I, Torino 1992, pp. 1065-1088; Rinaldo ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Pepoli e Matteucci, o deputati e pubblicisti come Gabriele Rosa e Mauro Macchi, che, al di là delle gli scienziati più illustri d’Italia e che brucino colla torcia d’Ercole le teste sempre crescenti dell’idra reazionaria e religiosa» (Cannizzaro 1994 ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] per le nozze di Cosimo III con Margherita Luisa d'Orléans, L'Ercole in Tebe, di G. A. Moniglia e J. Melani: (1950), pp. 13-16, 32-36; U. Limentani, Poesie e lettere ined. di Salvator Rosa, Firenze 1550, pp. 7-18, 29 ss., 47-49, 52 s., 117 s., 121 s ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] a capo Cesare Ossicini, Renato Vuillermin, Ercole Chiri, Luigi Stefanini, mostrava netta chiusura fascismo (1867-1922), cit., pp. 79-101.
26 Cfr. G. De Rosa, Il movimento cattolico in Italia. Dalla Restaurazione all’età giolittiana, Roma-Bari 19795 ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] le difficoltà che la natura presentava ai pastori, un Ercole che solo alla lontana ricordava, forse, quelli di bronzetti di Castronovo, in ArchCl, 18 (1966), pp. 175- 85.
V. La Rosa, Bronzetti indigeni della Sicilia, in CronA, 7 (1968), pp. 7- 136.
F ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] a bambini, anziani, portatori di handicap. La stazione Salvator Rosa, invece, è assai più ambiziosa, con due uscite, a in bronzo della testa Carafa, la copia dell’Ercole Farnese, quella in bronzo del Laocoonte riecheggiata nelle fotografie ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] nel 1921. In quella occasione il segretario generale Ercole Chiri nella sua relazione affermò che la Confederazione 2006.
8 I tempi della Rerum Novarum, a cura di G. De Rosa, Soveria Mannelli 2003.
9 P. Scoppola, Chiesa e democrazia in Europa e ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] " (1613-14 circa: Parma, Galleria nazionale) dipinto per Pier Maria Dalla Rosa (Bertini, pp. 118 s.; Schleier, 2002, p. 110 n. 8 " entro ricche cornici di stucco sulle volte di due stanze: Ercole, Nesso e Deianira e Galatea, ora distrutta (ibid., p. ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] . Matrimonio questo combinato, ancora nel 1480, tra suo padre e Ercole I d'Este, e come tale non certo configurabile a mo' a Roma. Ricevuto da Alessandro VI, dal quale riceve in dono la rosa d'oro, è evidente che colla sua venuta F. vuol premere per ...
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Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] teste fittili, Roma 1976: A. Di Niro, Il culto di Ercole tra i Sanniti Pentri e Frentani, Salerno 1977; V. Cianfarani, 'arte sicula, in CronAStorArt, IV, 1965, pp. 7-29; V. La Rosa, Europa sul toro? Una terracotta sicula da Paterno, ibid, V, 1966, pp ...
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quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, costituito per es. da una lamina metallica,...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...