Scultore (San Severino Marche 1846 - Roma 1893). A Roma, dove si formò da autodidatta copiando i modelli classici, vinse nel 1874 il concorso per il monumento ai fratelli Cairoli (eretto sul Pincio nel 1883), che gli diede larga fama garantendogli numerose commissioni. Autore del monumento a Vittorio Emanuele II (eretto a Milano, piazza del Duomo, nel 1896), lasciò anche numerosi busti, statue e piccole ...
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BAROVIER, ErcoleRosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] vetrario per approdare definitivamente nella Vetreria artistica Barovier & C., diventandone nel 1926 gerente e direttore artistico.
Nel 1883 Antonio Salviati aveva ceduto ai fratelli Giuseppe, il più ...
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URUGUAY (República Oriental del Uruguay; A. T., 157-158)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Juan GIURIA
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Il [...] -1916), figlio dello scultore italiano dello stesso nome e cognome (uno dei Mille), fu allievo di Ettore Ferrari e di ErcoleRosa, e partecipò pertanto alle tendenze naturalistiche dei suoi maestri. L'opera che ne ha consacrato la fama è il monumento ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] Ranzi, 1896, p. 76). Nell’ottobre 1891, la giuria (composta fra gli altri da Eleuterio Pagliano, Ettore Ferrari ed ErcoleRosa) decretò finalisti i bozzetti di Giuseppe Grandi, Ettore Ximenes e Cesare Zocchi (cfr. Tridentinus, 1892). Nell’aprile 1892 ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] per due anni, riconfermati nel biennio successivo (1889-93). Ugo poté così seguire i corsi di scultura di ErcoleRosa all’Accademia di belle arti. Il realismo neobarocco del maestro romano sarebbe stato, qualche anno dopo, attentamente rimeditato ...
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VILLA GLORI
Mario Menghini
. Località su un'altura presso Roma, a due chilometri fuori di Porta del Popolo, dove il 23 ottobre 1867 si svolse il tragico conflitto tra settanta e più giovani che si erano [...] pochi che ne erano rimasti a guardia, avviandoli su Roma. Glorificazioni di quell'eroico episodio sono il gruppo di ErcoleRosa al Pincio rappresentante i fratelli Cairoli e i sonetti di Cesare Pascarella intitolati Villa Gloria (Roma 1885).
Bibl.: G ...
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RUTELLI, Mario
Francesco Santaniello
– Nacque a Palermo il 4 aprile 1859, secondogenito di Giovanni, imprenditore edile contitolare della ditta Rutelli e Machì, e di Vita Romano.
La sua prima formazione [...] si stabilì a Roma, dove s’iscrisse alla Regia Accademia di belle arti, divenendo allievo di Giulio Monteverde ed ErcoleRosa.
Nonostante il trasferimento nella capitale, mantenne sempre stretti legami con la sua terra d’origine, ottenendo importanti ...
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BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore ErcoleRosa che [...] ne suggerì il nome. La sua prima educazione si svolse a contatto del padre, che egli aiutò nella sua attività e che seguì in Francia, e dell'ambiente che questi frequentava. Nel 1903, non ancora ventenne, ...
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FRANCHI, Giulio
Carolina Brook
Nacque a Ravenna il 30 ag. 1855 da Attilio ed Enrica Zauli. Si formò all'Accademia di belle arti, dove entrò nel 1872, sotto la guida del pittore Arturo Moradei e dello [...] , a Ravenna. Il concorso fu bandito il 6 maggio 1889 e nel settembre seguente la giuria, formata da Aurelio Saffi, ErcoleRosa ed Ettore Ferrari, approvò all'unanimità il bozzetto del F. che ebbe un compenso di 20.000 lire.
Lo scultore cominciò ...
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TESSILE, INDUSTRIA
Michele D'Ercole-Giuseppe Rosa
L'industria tessile in Italia. - I primi segni di un'organizzazione delle attività del settore tessile italiano su scala industriale − identificabile [...] con il trasferimento delle attività in opifici, con l'impiego di forza motrice centralizzata e di macchinari meccanici − risalgono ai primi trent'anni del 19° secolo. Anche in Italia si avviò allora quel ...
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quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, costituito per es. da una lamina metallica,...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...