PARTHENOS (Παρϑένος)
A. Bisi
Figlia di Apollo e Crisotemi, collocata dal padre fra le stelle dopo la sua morte precoce. Secondo Arato (Phaen., 96) la costellazione avrebbe preso nome dalla figlia di [...] 5, 6) con il ritrovamento di Telefo per opera di Ercole ed Ercole ed Auge alla fontana; la dea sarebbe insieme la Vergine celeste il Mau pensava a una personificazione della Notte.
Bibl.: Höfer, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 1655-1660, s. v., n. 2; ...
Leggi Tutto
DOLICHENO (Dolichenus)
C. Pietrangeli
Nome con il quale i Romani designavano il dio locale di Dolichè nella Commagene il cui culto, sviluppatosi in epoca relativamente tarda, fu importato in Occidente [...] . ebbe molto favore a Roma e nell'Impero, specie nel II e nel III sec.; nel IV sec. se ne perde ogni traccia. Oltre che a Roma (Dioscuri, Sole, Luna, Iside, Serapide, Minerva, Ercole, Esculapio, Igea, ecc.). Appare talvolta incoronato dalla Vittoria ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] nel 1556, in collaborazione con Benvenuto bresciano ed Ercole perugino, i due grandi seggi presbiteriali di noce, nn. 27, 29, 30; G. Milanesi. Docum. per la storia dell'arte senese, - III, Siena 1856, pp. 221, 230 ss., 256 s., nn. 140, 146-148, 162; ...
Leggi Tutto
COMANEDDI (Comanedi), Rocco
*
Nacque poco prima della metà del sec. XVIII a Cima Valsolda (Como) e secondo la tradizione studiò pittura con Carlo Innocenzo Carloni. La prima commissione ufficiale di [...] datata 1789 è una delle quattro sovrapporte con Azioni di Ercole e Bellerofonte dell'appartamento del duca d'Aosta al secondo Giovannino e Bernardino) firmata e datata 1790 (Astrusa-di Macco, III, p. 1424). Nel 1792 fu esposta la grande pala con ...
Leggi Tutto
Vedi TELESIA dell'anno: 1966 - 1973
TELESIA (Τελεσία, Telesia)
L. Quilici
Città posta alla confluenza del Calore con il Volturno, in una regione di confine tra la Campania ed il Sannio (cui, secondo [...] del pieno consolidamento sannita in Campania, e nel III e nel Il secolo ebbe una tale floridezza economica o praetores duoviri, ed il culto ufficiale della città era quello di Ercole. Ancora fiorente nel V sec., quando inizia il lungo catalogo dei ...
Leggi Tutto
BAETICA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano, nella parte meridionale della penisola iberica.
Almeno sino all'anno 27 a. C., le vicende della B. coincidono con la storia della provincia della Hispania [...] aperto su quest'ultimo, oltre le colonne d'Ercole (Fretum Gaditanum, stretto di Gibilterra). Sul Baetis del Messico 1947; B. T. Taracena Aguirre, Las vias romanas en España, in Crónica del III Congr. Arq. del Sudeste Esp., Murcia 1947, pp. 249-255. ...
Leggi Tutto
BASSI (Basso), Tommaso (T. da Modena)
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Figlio di Cesare, originario di Modena, operò come miniatore a Bologna e a Ferrara. Nel 1484 attende con Gabriele de' Cipelli [...] di D. Fava, Milano 1932, p. 354; D. Fava, Il Breviario di Ercole I d'Este, in Accad. e bibl. d'Italia, XIII (1939), pp. , Dict. des miniaturistes du Moyen Age et de la Renaissance, Milan 1940, p. 180; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, p. 15. ...
Leggi Tutto
BOETHOS (Βόηθος, Boēthos)
L. Laurenzi
1°. - Bronzista greco di Calcedonia attivo nel medio ellenismo. Si sa da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 84) che un B. toreuta fece in bronzo il gruppo di un fanciullo [...] come di una scherzosa allusione alle fatiche di un Ercole in scala ridotta. Per questa intonazione "rococò" toreuta nominato da Plinio soltanto questo gruppo di Mahdia, datandolo verso la metà del III sec. a. C., e a un discendente del II sec. a. C. ...
Leggi Tutto
ritratto
Caterina Volpi
L’immagine delle persone illustri, potenti o anche comuni
Siamo abituati alle fotografie, e per noi un ritratto è solo un’immagine fedele di una persona. Invece nel passato [...] di divinità (come nel caso di Commodo rappresentato come Ercole).
A seconda del soggetto raffigurato (un parente, una Poco tempo dopo, sul modello di Raffaello, Tiziano esegue Paolo III Farnese e i nipoti, un triplo ritratto di straordinaria forza ...
Leggi Tutto
BANCHERO, Angelo Giacinto
Gian Vittorio Castelnovi
Nacque a Sestri Ponente il 30 luglio 1744 da modesta famiglia di lanaioli, ultimo di quattro figli. Rimasto orfano di padre a due anni, il fratello [...] ; inoltre si ricordano, benché irreperibili, le quattro sovrapporte con Ercole e Iole, Diana e Endimione, Bacco e Arianna e La . Alessi, A. B. in Elogi di Liguri illustri, Torino 1846, III, pp. 66-73; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in ...
Leggi Tutto
quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, costituito per es. da una lamina metallica,...