ORBETELLO
P. Bocci
Città della Toscana, della provincia di Grosseto, di fronte all'Argentario, alla estremità di una sottile penisola che si protende in mezzo ad una caratteristica laguna descritta [...] Strabone (v, 225) ricorda, dopo Cosa (v.) Porto Ercole e le lagune marine caratteristiche di O. e, presso il vasi attici e qualche vaso in bronzo. La ceramica campana ci porta al III sec. a. C.; poi mancano ritrovamenti per cui si suppone che la ...
Leggi Tutto
ALGHISI, Galassi (Galeazzo de Carpi)
Armando O. Quintavalle
Ingegnere militare ed architetto, morto a Ferrara nel 1573. Dal 1549 al 1558 partecipò alla costruzione di un palazzo in Roma, forse palazzo [...] Sangallo, alle opere di fortificazione della città volute da Paolo III. Nel 1549 era a Loreto, per la costruzione del torre comunale. In seguito fu quasi sempre a Ferrara al servizio di Ercole II e di Alfonso II d'Este, lavorando a costruzioni civili ...
Leggi Tutto
OGMIOS
Red.
Divinità celtica assimilata ad Ercole.
La fonte principale su questa divinità è rappresentata da Luciano che nel dialogo La Diceria o Ercole racconta che i Celti danno ad Ercole il nome [...] del Tartaro. Nonostante l'aspetto, ha peraltro tutti gli attributi di Ercole, la leontè, la faretra, la clava nella destra, l' spiegare nell'ambito della religione celtica.
Bibl.: M. Ihm, in Roscher, III, 1897-1909, c. 682, s. v.; R. Peter, ibid., ...
Leggi Tutto
HERCLE (Hercle, Herxle, Ercle)
Red.
Forma etrusca di Eracle. In Etruria il culto di H. si rivela di chiara importazione ellenica. Alla seconda metà del VI sec. risale la figurazione dell'eroe nella hydrìa [...] culto lungo la costa tirrenica (un ἱερὸν ῾Ηρακλέους è indicato da Tolomeo, iii, 1, vicino a Luni, un altro luogo di culto era sulla via a S di Pisa: It. Ant., 293, un altro a Porto Ercole, vicino Cosa: Strab., v, 8-ecc.) lo attesta derivato da ...
Leggi Tutto
ARRIGUZZI (Ariguzzi), Arduino di Domenico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Attivo a Bologna, si hanno di lui notizie dal 1482. Come architetto non ebbe una vera originalità e fu un ripetitore di modi altrui [...] ma inutilmente perché la direzione dei lavori fu affidata ad Ercole Seccadenari.
L'A. morì nel 1531.
Bibl.: A convento di S. Giovanni in Monte a Bologna, in Arch. stor. dell'Arte, III(1897), pp. 227 s.; Id., L'intaglio e la tarsia a Bologna nel ...
Leggi Tutto
Vedi SARDOS dell'anno: 1966 - 1973
SARDOS (v. vol. vii, p. 49)
F. Barreca
Secondo Tolemeo (iii, 3, 2), un famoso tempio di S. esisteva, in età imperiale romana, sul lato meridionale del Golfo di Oristano; [...] È certo comunque che era dedicato a S. il tempio romano (sec. II-III d. C.) che sorgeva ad Antas, fra i monti dell'Iglesiente, dove S. e Sid, non solo conferma il rapporto fra S. ed Ercole, ma induce a ritenere che S. fosse un dio cacciatore, come ...
Leggi Tutto
DECOR
S. Ferri
In greco prèpon, kòsmos, euprèpeia, kàllos; sinonimi latini: decentia, dignitas, decorum, aptum et congruens.
Si ha il decor-prèpon in una composizione letteraria se "la forma (lèxis) [...] καὶ πράγμασιν: Dion. Hal., Comp. verb., 29; cfr. Cic., De orat., iii, 14 e Orator, 21; De officiis, 1, 27 ss., in re et , al Cielo, al Sole, alla Luna..., a Minerva, Marte, Ercole si faranno tempî dorici...; a Venere, Flora, Proserpina, Fons, Ninfe ...
Leggi Tutto
MURSA (Colonia Aelia Mursa)
G. Novak
Centro romano che si trovava nel luogo dell'odierna città di Osijek sulla Drava in Croazia. La località era già abitata nell'epoca neolitica e vicino ad essa si trovavano [...] di Giove, di tutti gli dèi e di tutte le dee, di Ercole, di Fortuna, di Silvano, del Liber Pater, dimostrano non solo che si trova in alcun altro monumento romano.
Bibl.: C.I.L., III, 15141, 15145; J. Brunšmid, Colonia Aelia Mursa, in Vjesnik ...
Leggi Tutto
AEQUUM
G. Novak
Oggi Čitluk, presso la borgata di Sinj (Sign) in Dalmazia. Colonia Claudia Aequum fu fondata durante l'impero di Claudio. Sebbene Ae., distrutta nel V sec. d. C., avesse servito in seguito [...] . Dei resti rinvenuti i più interessanti sono: testa di Ercole, scoperta nel 186o, copia di età romana da un anche per la bellezza della lavorazione.
Bibl: C.I.L., III; G. Novak, Topografija i etnografija rimske provincije Dalmacije, Zagabria ...
Leggi Tutto
DIUS FIDIUS (Dius Fidius)
S. Meschini
Antichissima divinità italica il cui nome era Semo Sancus Dius Fidius.
Il suo santuario sorgeva sul colle del Quirinale e da lui prendeva nome la Porta Sanqualis, [...] F. può essere collegato per alcuni suoi attributi ad Ercole e Giove. Come Ercole era venerato propter viam, e a Roma si Mem. Pont. Acc., V, 1941, p. 123 ss.; G. Lippold, Die Skulpturen des Vat. Mus., III, 2, Berlino 1956, p. 236 ss., n. 13, 13, a. ...
Leggi Tutto
quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, costituito per es. da una lamina metallica,...