COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] pincto sopra una tella" di Ferrante d'Este, figlio di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, che risiedeva 143-49; G. Vasari, Le vite... [1568], a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 11; G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere pittoriche…, ...
Leggi Tutto
Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] tra Piazza Santa Croce ed il Convitto Nazionale A. di Savoia (III-II sec. a. C.) e nella zona dei Cunicoli Gregoriani del Seminario) o da vasti criptoportici sostruttivi (Via del Tempio d'Ercole, Piazza D. Tani, Via del Colle) miranti a regolarizzare ...
Leggi Tutto
MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] navata sinistra, quella con il dipinto di Ercole Procaccini raffigurante la Caduta di s. Paolo. di Bologna…, Bologna 1766, p. 94; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, III, Firenze 1808, p. 135; G. Bianconi, Guida del forestiere per la città di ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] , Contr. alla cronologia e all'iconografia di L.C., ibid., III(1926), pp. 133-147; G. Nicodemi, Otto lettere di L Art Bulletin, XXIV [1942], pp. 190-195); R. E. Righi, L'Ercole di L.C. già nel pal. Grassi, in Strenna stor. bolognese, V(1955 ...
Leggi Tutto
DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] dove si era rifugiato in esilio insieme col fratello Ercole (vedi, su quest'ultimo, informazioni in A. Monteverdi, Storia della pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1975, I, p. 79; III, p. 223; G. C. Bascapè, Il pal. Durini Caproni di Taliedo ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] (1483) anche Lorenzo Costa, l'ultimo erede di Ercole. Il rapporto col Costa trova conferma, per quanto è delle RR. Dep. di Storia Patria per le prov. moden. e parm., s. 3, III (1885), p. 579 (per Bianco); A. Venturi,Un tesoro d'arte nascosto, in Arte ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] Petronio, presentato in concorso con il progetto di Ercole Seccadenari, che però gli fu preferito (Gatti). Ravaglia, Il portico e la chiesa di S. Bartolomeo a Bologna, in Bollettino d'arte, III (1909), 3, pp. 102 s.; L. Frati, Di A. M. da Formigine ( ...
Leggi Tutto
Vedi SULMONA dell'anno: 1966 - 1997
SULMONA (Sulmo)
A. La Regina
Situata presso l'estremità meridionale della valle abitata dai Peligni, sopra un pianoro delimitato dal fiume Gizio e dal torrente Vella [...] la sua estensione limitata trova conferma in Ovidio (Am., iii, 15, 12): moenia quae campi iugera pauca tenent. scena pastorale (v. E. A. A., ii, fig. 1090).
Santuario di Ercole Curino. - Sulle pendici del M. Morrone, presso la Badia del S. Spirito a ...
Leggi Tutto
CALZA, Francesco
Silla Zamboni
Pittore e plasticatore bolognese, attivo nella seconda metà del XVIII sec. (docc. dal 1750 al 1791), figlio di Gioseffo (1686-1741), anch'egli pittore, e di Maria Barigotti, [...] e così al solito fu eletto") con un rilievo in terracotta Ercole e Acheloo che tutt'ora si conserva (Bologna, Accademia di ), cc. 107, 150, 154, 161, 174, 180; II (1764-82), cc. 169 s.; III (1782-89), cc. 238, 248; IV (1789-1804), cc. 54, 56, 57, 100, ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] Salteri, scritti nel 1473-74 (Modena, Archivio capitolare, O.III.4, 5), da lui miniati per il duomo di Modena , in La miniatura a Ferrara, dal tempo di Cosmè Tura all'eredità di Ercole de' Roberti (catal., Ferrara), a cura di F. Toniolo, Modena 1998 ...
Leggi Tutto
quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, costituito per es. da una lamina metallica,...