LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] -103; E. Piot, La sculpture (du XVe au XVIIIe siècles), in Exposition universelle de 1878, III, L'art ancien, Paris 1879, p. 146; A. Venturi, L'arte ferrarese nel periodo di Ercole I d'Este, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] oggi nel Patrimonio Nacional di Spagna, già attribuiti a Ercole Ferrata (de Frutos, 2009), raffiguranti a mezza figura uno stendardo e le chiavi della Chiesa a Carlo Magno e a Leone III e Carlo Magno in ginocchio dinanzi a un sacerdote e a due ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] celebre Ratto di una sabina e del gruppo con Ercole e il centauro Nesso nella loggia dei Lanzi a Kirchen von Florenz, Frankfurt a.M. 1940-52, I, pp. 106, 168, 577; II, p. 470; III, pp. 117 s., 240, 397, 406, 419; IV, p. 106; H. Keutner, Il S. Matteo ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] rilievo di Kōm Ombo, Tolomeo IX con Cleopatra II e Cleopatra III si presentano a Horus. Tutte e due le regine portano la edera di Dioniso, l'egida di Minerva, la pelle di leone di Ercole, il caduceo di Mercurio, ecc. Ma spesso si prendono dal dio non ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] interamente di questi materiali (l. bronzei: ellenistici da Priene, romani da Ercolano, Pompei, Boscoreale; l. d'avorio e d'osso da Norcia, di ornamenti, come mostrano alcuni vasi àpuli del IV e III sec. a. C. Talvolta ci sono poi delle effettive ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] e Atena (interpretati come Adamo ed Eva), Ercole con il leone Nemeo della Dumbarton Oaks Collection, , 2, 1936-1938.
É. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, I-III, Paris 1903 (rist. Paris-Rome 1968).
A. Haseloff, Die Bauten der Hohenstaufen in ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] di Mantova, che richiese al G. nel 1548 il cardinale Ercole Gonzaga, fratello della duchessa Eleonora. Non ne rimane traccia, 69 s.; B. Patzak, Die Renaissance und Barokvilla in Italien, III, Die Villa Imperiale bei Pesaro, Leipzig 1908; C. Grigioni, ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] forma a padiglione su base quadrata (Tabularium, tempio di Ercole a Tivoli, cfr. Rivoira, Architettura romana, p. 98 C. e poi a S. Vitale a Ravenna. Nel corso del sec. III d. C. sono sempre più frequenti i tentativi di interrompere con vuoti la forma ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] sia da mettere in relazione con la visita fatta da Ercole I d'Este agli Spinola nel 1492 e che, Bissone…, Milano 1903, pp. 35-48, 51-53, 55-113, 115-158, 246-281 (docc. III-IV, VI-XXI, XXIII-LII), figg. I-V, tavv. VIII-XXV; L. Beltrami, Pasio Gagini ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] di Fiorenza e nei putti bronzei della vasca della fonte di Ercole e Anteo. Le sibilline parole di Vasari, che riferiva s., 258 s.; R.P. Ciardi, Uno stemma e una statua, in Artista, III (1991), pp. 38-47; C. Acidini Luchinat - G. Galletti, Le ville e ...
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quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, costituito per es. da una lamina metallica,...