PLANINA (Planina)
G. Annibaldi
Città dell'interno del Piceno nella Regione V Augustea, menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, iii); demotico Planinenses o Pleninenses (C. I. L., iii, 6202; v, 6441; vi, [...] con corredi del V e IV sec. a. C. con infiltrazioni etrusche e galliche.
Dalla stessa zona proviene una statuetta in bronzo di Ercole italico, di non comuni dimensioni (alta cm 42,6), degli inizî del V sec. a. C. rinvenuta nel 1939.
Ai margini della ...
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IUVENTAS
W. Köhler
− Dea della giovinezza il cui culto è antichissimo.
Veniva venerata in un'edicola del sacrario di Minerva, sul Campidoglio, quale dea della giovinezza eternamente rinascente di Roma. [...] padre e coregnante Valerio I, allo stesso modo che l'Ercole, con l'iscrizione iuventus, sulle monete di Claudio II, .
Bibl.: G. Wissowa, Religion und Kult, 2, p. 135 ss.; Strack, III (Antoninus Pius), pp. 45, 109; M. Grant, Roman Imperial Money, pp. ...
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SETTECAMINI, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo etrusco del primo periodo delle figure rosse, chiamato così da uno stàmnos di forma speciale al museo di Firenze, proveniente da Settecamini (vicino ad Orvieto). [...] di raro interesse.
Allo stàmnos di Firenze, con Ercole fanciullo che strozza i serpenti ed il riscatto di datare i vasi), mentre non ne avevamo notizie nella letteratura prima del III secolo.
Un altro mito, di cui abbiamo una redazione unica, si ...
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Vedi ABDERA dell'anno: 1958 - 1994
ABDERA (῎Αβδηρα, Abdēra)
G. Bermond Montanari
Antica città della Tracia, fondata verso il 654 a. C. da coloni venuti dall'Asia Minore. Secondo la leggenda, la fondazione [...] risalirebbe ad Ercole, che avrebbe costruito la città nel luogo, dove l'amato Abdero era stato straziato dai dietro un giovane a piedi che reca due lance, databile per l'iscrizione al III sec. a. C. Vitruvio (vii, 5, 3 ss.) nomina gli abitanti ...
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CASSIA PRISCILLA (Cassia Priscīlla)
L. Guerrini
È incerto se il nome indichi un'artista romana, del II sec. d. C. L'iscrizione infatti Cassia Marci filia Priscilla fecit è incisa nella parte inferiore [...] del tempo adrianeo, tiene una mano sulla spalla di Ercole che sta alla sua sinistra, raffigurato con clava e d. griech. Künstl., I, 1889, p. 614; W. H. Roscher, in Roscher, III, i, cc. 895-6 figg. 6 e 7; R. Pagenstecher, in Thieme-Becker, VI ...
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SMERTRIOS
P. M. Duval
Divinità gallica conosciuta in epoca romana da iscrizioni latine e galliche e su un bassorilievo del Museo di Cluny a Parigi, nel quale il dio è raffigurato come una specie di [...] è portatore di prosperità. Nell'Italia settentrionale esiste un Ercole Mertronnus il cui nome evoca le stesse nozioni.
Bibl.: Recueil général, IV, 1911, n. 3133; Keune, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 712-713, s. v. Smertos; Smertrius, Smertullos; ...
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PISTO.... (Πιστο....)
A. Bisi
Nome incompleto di un'amazzone su un cratere a figure nere trovato in Etruria, ora al Louvre; fra i guerrieri greci che con Ercole alla testa combattono contro le amazzoni, [...] si volge per colpire l'avversario: essa ha una corta tunica e un elmo di foggia asiatica con alto cimiero.
Bibl.: Höfer, in Roscher, III, i, 1897-1909, c. 2513, s. v.; E. Pottier, Vases antiques du Louvre, II, Parigi 1901, pp. 82-83, n. E. 875 (con ...
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quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, costituito per es. da una lamina metallica,...